Volley Under 16, campionato femminile voluto dal Cus di Termoli. Domani l’esordio in campo

7 Novembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz) Termoli, 07 nov. Parte domani pomeriggio contro il Termoli Pallavolo l’avventura del Cus Molise nel campionato  femminile under 16. Le ragazze guidate da Lucia Santucci faranno il loro esordio al Palaunimol in un  campionato nuovo e voluto dal Centro Universitario Sportivo e dalla stessa responsabile di settore, soprattutto per far crescere e migliorare il gruppo. Queste, alla vigilia, le dichiarazioni del tecnico Santucci. “Sicuramente le aspettative sono quelle di far crescere e migliorare un gruppo numeroso di ragazze che hanno dato la disponibilità a fare questa esperienza nel campionato under 16 e che ci stanno seguendo con grande entusiasmo e passione. Ci apprestiamo ad affrontare un torneo difficile nel quale ci sono squadre formate da tempo e con grande esperienza. Noi, dal canto
nostro, siamo in continua crescita e cercheremo di fare del nostro meglio. Il risultato del campo non sarà certo la cosa più importante”.
Contro la Pallavolo Termoli sarà una partita difficile. E’ così?
“ Il Termoli è una squadra ostica anche perché negli anni la società ha sempre fatto un buon lavoro a livello giovanile. Conosco il tecnico Mottola e so come lavora. Per noi è il primo approccio, andremo a giocare questa partita senza aspettative particolari, con la voglia di divertirci. Poi vedremo come andrà”.
Dal punto di vista personale è alla prima esperienza come coordinatrice del settore volley al Cus Molise. Come sta andando questa stagione?
“Sono contenta di come sta andando. Devo dire che la risposta è stata molto positiva e si è andati anche oltre le aspettative. Abbiamo tantissimi ragazzi e ragazze in entrambe le ore di allenamento. Un grazie va al Cus che mi ha dato fiducia e a Donato Di Tota che mi sta dando una grande mano sul campo. Speriamo di continuare a crescere”.
La strada intrapresa è quella giusta, continuando così dove si potrà arrivare?
“Potremo avere delle buone basi in modo da continuare con i campionati giovanili. Poi perché no il prossimo anno pensare anche ad un campionato di serie”.