Campagna di sensibilizzazione sui rischi della ludopatia nei riguardi degli studenti

16 Novembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz) Fondi (LT), 16 nov. Prosegue la campagna informativa e di sensibilizzazione delle nuove generazioni sui rischi della ludopatia, promossa dall’Amministrazione comunale di Fondi anche nello scorso anno scolastico. Il prossimo appuntamento – dal titolo “Gioco d’azzardo. Se è un gioco può far male?” – è programmato per Lunedì 19 Novembre p.v. alle ore 11.00 presso l’Aula Magna dell’I.T.T. “Antonio Pacinotti”. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Salvatore De Meo, dell’Assessore alle Politiche della Scuola Beniamino Maschietto e del Dirigente scolastico Prof.ssa Gina Antonetti interverranno il prof. Maurizio Fiasco, sociologo e componente dell’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo, e la dott.ssa Marina Petrosino, psicologa e psicoterapeuta. Saranno presenti le Consigliere comunali Maria Civita Paparello e Stefania Stravato, promotrici della manifestazione “Giochiamo insieme contro le ludopatie. Gioco scaccia gioco” – la cui seconda edizione si è svolta nel Settembre scorso – organizzata al fine di promuovere occasioni di gioco sano e creativo e di socializzazione. Agli studenti saranno distribuite le brochure informative appositamente realizzate dal Comune di Fondi e condivise dal Distretto Socio Sanitario LT4. «Il fenomeno del gioco d’azzardo – sottolinea il Sindaco De Meo – raggiunge in Italia numeri consistenti. Secondo gli ultimi dati disponibili, nel 2016 sono stati giocati quasi 96 miliardi di Euro, pari al 4,7% del PIL, e un ragazzo su due si è lasciato tentare dal gioco d’azzardo. Le nuove modalità di gioco online e l’accessibilità alle lotterie istantanee concorrono ad avvicinare i giovani al rischio di ludopatia. La prevenzione e la formazione della consapevolezza dei nostri studenti sul funzionamento del gioco d’azzardo e sulle reali possibilità di vincita è una delle azioni più efficaci da mettere in campo per dare risposta ad un fenomeno che si sta diffondendo in maniera esorbitante e che mette in difficoltà ogni anno un numero significativo di persone e le loro famiglie».