Polizia di Stato Isernia- Arrestato truffatore seriale in flagranza di reato (video) Per uso indebito di carte di credito e truffa continuata in danno di 90 cittadini italiani

7 Dicembre 2018 0 Di

(PressMoliLaz.) Isernia, 07 Dic.  Personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Molise diretto dal Commissario Capo della Polizia di Stato Tommaso Vecchio, a seguito di complesse ed articolate indagini delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia, in collaborazione con personale del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli, ha tratto in arresto in flagranza di reato un venticinquenne residente a Napoli, responsabile di illecito utilizzo di carte di pagamento e truffa continuata in danno di circa 90 cittadini residenti in varie località del territorio nazionale, assicurandosi l’ingiusto profitto il cui   valore   si   attesta   intorno   ai   60.000   euro.   Per   concorso   nelle   medesime   attività delinquenziali sono stati inoltre denunciati, in stato di libertà, quattro persone residenti nel territorio nazionale.

L’attività di polizia giudiziaria ha avuto origine nel mese di settembre 2017, a seguito della querela presentata da un cittadino molisano, vittima di truffa per l’acquisto di un computer Apple, su una pagina Facebook, a fronte di un versamento di euro 1.400 su una carta postepay fornita dal finto venditore e mai recapitatogli.

Tramite la pianificazione e l’applicazione di idonee strategie investigative la Polizia Postale e delle Comunicazioni è stata in grado di individuare, in tempo reale, il luogo di utilizzo dell’utenza del venditore ed il luogo di utilizzo di altre utenze, sempre riferibili al medesimo venditore, riconducibili alle attività illecite poste in essere. Dette indagini hanno permesso di restringere le investigazioni ad un territorio circostanziato della città di Napoli.

La persona sottoposta alle indagini per assicurarsi l’anonimato e l’impunità si è avvalso, neltempo, di più carte postepay intestate a terze persone, sedenti in varie località del territorio  nazionale, sulle quali faceva confluire i pagamenti delle finte vendite effettuati dalle vittime

di turno. Il medesimo poi effettuava i prelievi utilizzando ATM degli Uffici Postali ubicati in diverse località delle città di Napoli e Caserta. La strategia investigativa del personale della Polizia Postale, adeguata alla risoluzione del caso   e     preventivamente   concordata   con   l’Autorità   Giudiziaria   di   Isernia   titolare   delle indagini, consentiva di trarre in arresto, nella flagranza del reato di cui all’art. 493 ter del codice penale, l’indagato.

Nella flagranza del reato è stata effettuata perquisizione personale e domiciliare a carico dell’indagato ove venivano rinvenute e sequestrate la somma di euro 1.000 (frutto di due finte vendite appena concluse dal medesimo), alcune sim-card, un personal computer, diverse carte postepay, uno smartphone e capi di abbigliamento (indossati dal reo mentre effettuava alcuni prelievi agli ATM). L’Autorità Giudiziaria di Napoli ha convalidato l’arresto, le perquisizioni ed   il   sequestro,   inviando   gli   atti   all’Autorità   Giudiziaria   di   Isernia,   ove   le   indagini proseguiranno per materia e competenza territoriale. >