“Disegnando l’Italia”… Nazario Nesta affronterà un cammino di 8.000 chilometri lungo tutto le coste italiane Il giovanissimo pugliese di San Nicandro Garganico, in un' esperienza unica

21 Maggio 2019 0 Di

(PressMolILaz.) V.G. –  Isernia, 21 Mag.  Non è  tutti i giorni che un giovane decide di affrontare a piedi un percorso  lungo e largo il nostro stivale. Eppure Nazario Nesta  27 enne,   se l’è messo in testa ed è partito  domenica 19 maggio da parco San Michele di viale O. Augusto di S. Nicandro Garganico in provincia di  Foggia,  suo paese  natale.
Un progetto il suo  non da poco sotto ogni punto di vista.   Sono tanti i motivi che lo ha spinto a fare questo lunghissimo cammino   ma quello  principale è  quello di farlo  sopratutto per se stesso. Nelle sue dichiarazioni si dice certo  che  il cammino  lo porterà a stare meglio con la sua persona, a conoscersi e a contribuire alla sua crescita personale e spirituale. Riempirà sicuramente il suo bagaglio culturale e conoscerà meglio l’Italia, ammirando cosa ha da offrire la natura e la gente che vive nei luoghi che   visiterà. Si sente entusiasta di portare a spasso per la penisola anche le  sue idee e  capire dove un giorno potrà andare a vivere. Sarà il momento giusto per quel  che riguarda il suo vissuto  che  dice, di non  essere stato sempre semplice. Pensando agli altri spesso  una persona si mette al secondo posto e non realizzi qualcosa di suo.

Finalmente  dichiara  “ho avuto il coraggio di concedermi qualcosa di personale, che sia da sprone anche per altri. Passano gli anni, posticipi i tuoi progetti e alla fine ti ritrovi con un pugno di mosche. Non è piacevole avere dei rimpianti o dire un giorno “Mannaggia, se l’avessi fatto!” Mettere da parte il timore di fallire e almeno provarci, che sia avviare una nuova attività o semplicemente pianificare una vacanza.  Quindi un programma originale, oltre che ambizioso quello di “disegnare l’Italia”.

Nazario ammette che  inizialmente il percorso non doveva essere così lungo. La prima idea era di non superare i 400 chilometri, poi ha pensato al Cammino di Santiago, ma voleva che fosse una cosa prettamente personale, così ha preso una cartina geografica e ha iniziato a tracciare il percorso “disegnando” la Puglia, lungo la costa, fino a che, tratto dopo tratto, ha disegnato tutta l’Italia. Da qui viene alla luce il nome «Disegnando l’Italia», quello che sarebbe stato il suo  cammino, il suo viaggio personale. Sicuramente avrà modo di conoscere buona parte della nazione. ciò che accomuna e ciò che contraddistingue le varie regioni e i suoi abitanti. Certo, lungo il cammino potrà fare un confronto e conoscere le differenze tra le popolazioni e le difficoltà insite nei vari luoghi: pro e contro di ogni regione. Capire alla fine se esiste un punto che accomuna tutti, la formula segreta che accomuna gli Italiani . A Nazario giungano tutti i complimenti  per la straordinaria iniziativa rara se non unica nel suo genere.