La Sindaca Raggi ha conferito la cittadinanza onoraria al Maestro Ezio Bosso Ieri mattina la cerimonia in Aula Giulio Cesare

21 Giugno 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 21 giu.  Ieri mattina la Sindaca di Roma Virginia Raggi ha conferito la cittadinanza onoraria al Maestro Ezio Bosso. La Sindaca ha consegnato al Maestro in Aula Giulio Cesare una pergamena “come segno dell’animo con cui Roma oggi ti annovera tra i suoi più nobili figli”.
“Il Maestro Bosso ha dichiarato più volte che la musica cambia la vita, illumina la vita. Perché la musica è di tutti e pone tutti sullo stesso piano, è un linguaggio davvero universale, senza proprietari, senza barriere, senza confini. Questo è anche il lavoro del direttore di orchestra: saper fondere in una sola espressione la voce di strumenti diversi, di toni e timbri distanti. Dare armonia – in senso musicale – è un gesto di pace e di libertà. La musica in tutte le sue forme e le sue manifestazioni rappresenta un’affermazione costante dell’uguaglianza tra gli esseri umani, di inclusione”, dichiara la Sindaca Raggi.
“Anche per questo domani Roma – prosegue la Sindaca – celebrerà questi principi con la Festa della Musica, una grande festa internazionale, collettiva che coinvolgerà migliaia di artisti in tutta la città. L’accento che il Maestro Bosso ha messo sull’insegnamento della musica, nelle scuole, a iniziare dall’asilo punta a diffondere questi valori altissimi. È questa una delle motivazioni che hanno animato l’Assemblea nello sceglierla come nuovo cittadino di Roma. Perché questa lezione ha un valore straordinario anche per chi si impegna a creare condizioni migliori per la società, per le città, per la collettività”.
“Un incontro davvero emozionante quello con il Maestro Ezio Bosso – dichiara il Vice Presidente Vicario dell’Assemblea Capitolina Enrico Stefàno – le sue parole e il suo impegno toccano il cuore delle persone. E hanno toccato il cuore della città di Roma. Voglio sinceramente ringraziarlo – conclude Stefàno – per il suo alto impegno morale, civile e al servizio dei valori universalmente riconosciuti, unito a quello profuso verso la nostra Città, che da oggi si onora di avere un cittadino orgoglioso, come si è dichiarato lo stesso Maestro, che la rappresenta nel mondo”.