Assessorato Patrimonio, incontrate persone in emergenza abitativa Castiglione: “Se Regione non collabora condanna cittadini a stasi”. Cardilli: “Serve sinergia istituzionale”

22 Giugno 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 22 giu. L’Assessorato Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale ha tenuto un incontro con alcune persone in emergenza abitativa, giunte in piazza del Campidoglio per manifestare le proprie istanze. Presente all’incontro anche il Vice Capo di Gabinetto di Roma Capitale con delega alla sicurezza Marco Cardilli. Il confronto, aperto e cordiale, è partito dall’ascolto delle istanze e delle esperienze testimoniate dalle persone che hanno raccontato di vivere in uno stabile occupato abusivamente. L’Amministrazione effettuerà rigorosi controlli presso il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative per appurare la regolarità delle pratiche in corso riguardanti ciascuna persona presente. Sarà quindi concordato un nuovo incontro, utile a chiarire le singole posizioni e le possibili strade percorribili. “Serve una sana sinergia istituzionale, se la Regione Lazio continua a non collaborare sul fronte delle case popolari condanna alla stasi i tanti cittadini a Roma che oggi si trovano in emergenza abitativa”, dichiara l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione. “La normativa sulle case popolari – prosegue l’assessora – è regionale ed è quindi proprio la Regione Lazio l’unica istituzione che ha il potere di intervenire per migliorare una legge ormai datata e con alcuni dettami da modificare con urgenza. Le questioni da modificare le abbiamo individuate da tempo, sono chiare e darebbero sul serio quella scossa al sistema capace di accogliere i tanti cittadini che oggi aspirano ad avere una casa popolare. Sono passati due anni, sono proposte che abbiamo lanciato più volte, ma da parte della Regione Lazio, per ora, Roma non ha potuto vedere nessuna modifica. Neanche la convenzione capace di sbloccare circa 40 milioni di euro destinati alle case popolari del Comune è riuscita a passare dalle maglie della Regione. Questa Amministrazione sta facendo il massimo con le risorse a disposizione, le assegnazioni continuano a viaggiare a velocità praticamente doppia rispetto al passato, puntiamo ad aumentare il numero degli alloggi a disposizione per singoli e coppie come pure sappiamo sta facendo l’ente regionale Ater, col quale dialoghiamo in un clima di grande collaborazione. Ma è solo a livello normativo regionale che si può dare una profonda svolta al sistema, quella necessaria per rispondere concretamente all’esigenza di casa delle migliaia di famiglie in condizioni di fragilità sul nostro territorio”. “Ho incontrato cittadini preoccupati che hanno rappresentato con grande dignità le loro difficoltà. Le emergenze vanno affrontate con decisione e tempestività ed è quello che faremo, ma per evitare che il problema casa si trasformi in allarme sicurezza non si può prescindere da una strategia comune di tutte le istituzioni”, dichiara il Vice Capo di Gabinetto di Roma Capitale con delega alla sicurezza Marco Cardilli.