Pubblicato bando OEPA il servizio educativo per bambini disabili nelle scuole a Roma

14 Luglio 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 14 lug. E’ stato pubblicato il nuovo bando per gli OEPA, il personale che si occupa dell’assistenza ai bambini disabili nelle scuole dell’infanzia, comunali e statali, primarie e secondarie di primo grado. Il servizio continuerà ad essere garantito nel prossimo anno scolastico dai Municipi mediante singole procedure. Dal 1 settembre 2020 partiranno i nuovi contratti applicativi stipulati dai singoli Municipi con le piccole e medie imprese che si aggiudicheranno l’affidamento e specificheranno termini e condizioni.

L’accordo quadro triennale (2020-2022) è stato predisposto dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici in sinergia con il Dipartimento Razionalizzazione della Spesa, su indirizzo politico dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale. Finalità: consentire la flessibilità funzionale per far fronte ad esigenze evolutive del servizio, specie sotto il profilo economico (sarà più semplice variare le risorse a bilancio in caso di necessità migliorativa).

Il servizio è calibrato in funzione del principale obiettivo: offrire un servizio di qualità ai bimbi disabili, introducendo una formula che scoraggia i potenziali aggiudicatari a presentare offerte troppo ribassate.

“Gli Uffici hanno fatto tesoro delle osservazioni dell’ANAC”, spiega l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale Laura Baldassarre. “Le offerte tecniche per essere considerate valevoli dovranno ottenere almeno 40 punti sugli 80 fissati dal bando. L’assegnazione del punteggio sulla parte economica (massimo 20) sarà parimenti legato alla capacità dell’impresa di assicurare il giusto rapporto qualità-prezzo. Il criterio scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa”.

In merito all’aspetto non meno importante del personale, l’Assemblea Capitolina aveva inserito nel Regolamento del 2017 la clausola sociale stabilendo che “l’Organismo partecipante si impegna formalmente…a garantire la permanenza in servizio dei lavoratori già operanti nel medesimo servizio, salvo diversa volontà dei lavoratori interessati”. “Ci siamo impegnati con famiglie e organizzazioni sindacali a tutelare i livelli occupazionali in modo da tutelare contestualmente la continuità del servizio e le presenze accanto ai bimbi. E’ importante che le figure di riferimento siano confermate, per garantire sicurezza alle famiglie e benessere ai piccoli”, conclude l’Assessora Baldassarre.