La provincia di Frosinone in prima linea per la difesa dell’ambiente La polizia provinciale sequestra un'altra discarica di rifiuti

10 Agosto 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Frosinone, 10 ago. Continua incessante e capillare l’azione di monitoraggio su tutto il territorio da parte della polizia provinciale. Gli uomini del comandante Pietro D’Aguanno, infatti, hanno sequestrato nei giorni scorsi una discarica di rifiuti pericolosi in via Vado del Tufo a Frosinone. Nel corso di un servizio di controllo, che risponde a una precisa direttiva impartita dal presidente Pompeo e relativa al potenziamento dell’azione di monitoraggio del territorio per contrastare fenomeni criminosi nei confronti dell’ambiente, gli agenti della polizia provinciale, sotto il coordinamento del vicecomandante Pierfrancesco Vona, hanno scoperto e sequestrato un’area, di circa 1.000 metri quadrati, sulla quale erano stati abbandonati scarti edili, altri materiali e lastre di eternit. È stata immediatamente inoltrata relativa segnalazione alla Procura della Repubblica di Frosinone e questa mattina il gip ha convalidato il sequestro. Il comandante D’Aguanno sottolinea: “Abbiamo già elevato numerose sanzioni nei confronti di chi accende fuochi e inquina l’ambiente depositando qualsiasi tipo di rifiuto in aree non idonee. L’appello che rivolgiamo, costantemente, ai cittadini è quello di rispettare il territorio evitando comportamenti che possano compromettere la qualità del nostro ecosistema”. Lo stesso presidente Pompeo, nel ringraziare il corpo della polizia provinciale per il costante impegno profuso, ricorda come sia di assoluta priorità, da parte dell’ente Provincia, la ferma azione di contrasto all’inquinamento, resa ancora più efficace e stringente con l’aumento dei controlli, oggetto di un indirizzo specifico per l’anno 2019. “Nonostante il personale della polizia provinciale sia rimasto invariato in termini di unità dell’organico, – ha fatto sapere Pompeo – abbiamo richiesto un aumento dei controlli rispetto a quelli effettuati nel 2018. La nostra attenzione sull’ambiente è massima: vigilanza continua, tolleranza zero”.