Grande successo per “Frammenti d’Antico” giunta alla 25° edizione a Bagnoli Del Trigno L'evento tradizionale che il piccolo borgo ogni anno il 18 agosto svolge ha attirato visitatori assai numerosi

19 Agosto 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Bagnoli Del Trigno (IS), 19 ago. La tradizionale Festa Medioevale di S. Caterina a Bagnoli Del Trigno prende il nome di Frammenti d’Antico e si svolge ogni anno il 18 agosto. Il paesino si trasforma in un borgo medioevale con lanterne e gli euro si cambiano in ducati grazie all’evento organizzato dalla Compagnia di Cultura Popolare “La Perla del Molise”, che da  circa 30 anni si occupa di valorizzare gli aspetti folkloristici, letterari, storici ed antropologici della tradizione popolare, creando delle iniziative di risalto intra ed extra regionali. Fin dal pomeriggio si assiste alla sfilata in costumi d’epoca e verso sera il Duca con tutto il suo codazzo di dame e cavalieri giunge al rione di Santa Caterina dando così inizio alla festa. Quello che rivive è il ricordo di un’antica leggenda, di una rivolta e di una promessa d’amore rivendicata.

La manifestazione epocale è iniziata alle ore 17.30 con la sfilata del corteo storico lungo le strade del paese, con la straordinaria partecipazione di Francesco Arca, affiancato dalla bellissima Alessandra Piscopo, Miss Molise 2018. Il Duca e la Corte hanno attraversato in corteo tutto il paese, indossando gli splendidi costumi ispirati all’epoca firmati dalla stilista di fama internazionale Paola d’Onofrio, di origini bagnolesi. Il corteo farà sosta in piazza Umberto I° per la rievocazione della Electio Sindaci attraverso il sistema “della fava e del fagiuolo”. Dalle 20,00 del 18 agosto, nel Rione di Santa Caterina si accende invece la Festa nel Borgo: un percorso attraverso vicoli e suggestive piazzette, articolato tra numerose aree di spettacolo e oltre quindici stand gastronomici con le migliori espressioni delle tipicità bagnolesi. Sia durante la sfilata che in vari momenti di spettacolo all’interno del Borgo, protagonisti sono stati artisti, musicisti, attori, sbandieratori.  I festeggiamenti sono conclusi intorno mezzanotte emozionando  gli spettatori con il naso all’insù con l’incendio del castello e la discesa della fata appesa ad un filo che collega le estremità del castello; il tutto accompagnato da proiezioni di giochi di luce sulla facciata e l’atmosfera suggestiva dei fuochi d’artificio.