Lettera al Sindaco di Isernia, AJ Mobilità,Prefetto e Procura di Isernia per i parchimetri nella citta’ di Isernia Sempre bufera sulle strisce blu - Esposto al Sindaco, Prefetto e procura della Repubblica di Isernia

18 Settembre 2019 0 Di

(PressMoliLaz.) Isernia, 18 Set.  Riceviamo e pubblichiamo:   L’Associazione fiadel – Isernia, L’Associazione contro illegalita’ e mafie A. Caponnetto  sez. reg.le, il Partito Comunista dei Lavoratori – Isernia 

                                                                         PREMESSO CHE:

  • In data 22.08.2019 abbiamo depositato presso il Comune di Isernia e in data 06.09.2019 presso il Prefetto di Isernia, l’istanza in cui si esponevano, oltre alle prioritarie ragioni sociali di revoca della decisione di imporre ben 867 stalli a pagamento peraltro con tariffe elevate, anche le innumerevoli ragioni di diritto dedotte in base alle quali procedere all’annullamento in sede di autotutela della deliberazione consiliare n.14/2018 e degli atti successivi ivi meglio dettagliate (eccesso/abuso di potere, violazione parametri urbanistici, diverse difformità gravi tra delibera consiliare e capitolato di concessione, diverse gravi violazioni dell’art.32 dei codice dei contratti pubblici, inesistenza del contratto nella forma pubblica amministrativa, illegittimità della transazione asseritamente  “riparatoria” e quant’altro cui rinvia);
  • Tanto più che lo stesso Sindaco – e ciò è paradossale -ha ritenuto di dover produrre esposto alla Procura della Repubblica in merito all’avvenuto affidamento predetto, senza però trarne le evidente conseguenze;
  • Ciò nonostante a tutt’oggi nessun riscontro è pervenuto né si provveduto quanto meno a sospendere i parchimetri, nel mentre si continua ad imporre a chi sosta negli stalli blu il pagamento dei corrispettivi ovvero ad irrogare le “multe”;

                                                                         CONSIDERATO CHE:

  • La situazione è ancor più “precipitata” laddove si sono verificati fatti da noi dedotti quali abusi di potere ancora più specifici:

a)- nonostante avessimo pubblicamente denunciato che esisteva la disposizione  comunale (art.6.2 del capitolato speciale) che esenta i disabili dal pagamento del ticket negli stalli blu, e che tale nostra divulgazione fosse stata pubblicamente riconosciuta come valida dal sindaco, la concessionaria continua a disapplicare tale disposizione atteso che continuano a pervenirci segnalazioni di disabili multati o comunque obbligati a pagare il ticket da parte della Società;

b)- ancor più grave è il fatto, da noi più volte pubblicamente reclamato, che si continua ad imporre il pagamento dei Ticket di 80 cm. orari senza alcun potere/diritto, in palese violazione dell’art.7 del codice della strada, atteso che non è stata mai emessa l’Ordinanza sindacale che la determina come prescritto inderogabilmente dalla citata norma;

– nonostante le nostre reiterate diffide e proteste pubbliche, i disabili continuano ad essere privati del loro diritto specifico gravemente leso e alla generalità degli abitanti e pendolari che per necessità devono fruire degli stalli blu continua ad essere imposto illegittimamente il pagamento del parchimetro  pur in assenza dell’Ordinanza di cui all’art.7 citato;

                                                      RINNOVANO LA DIFFIDA

Al sindaco e alla Giunta del Comune di Isernia e alla società concessionaria   in indirizzo,

1)- A vagliare e riscontrare in modo specifico e dettagliato le deduzioni sul piano sociale e sul piano della illegittimità amministrativa da noi poste;

2)– Ad eccepire l’inadempimento contrattuale alla concessionaria, con conseguente revoica della concessione, per disapplicazione della disposizione  n.6.2 del capitolato speciale prima citata;

3)– In ogni caso, nelle more del riesame in autotutela volto all’annullamento d’ufficio della delibera consiliare n.14/2018 e di tutti gli atti consequenziali e successivi in sede di autotutela, comunque a sospendere immediatamente e senza indugio tutti i parchimetri in uso nella città di Isernia, atteso che nessuna tariffa può essere pretesa da chi parcheggia negli stalli blu per violazione dell’art.7 citato in quanto manca l’Ordinanza sindacale che la determina, e tanto meno essa sussiste per i disabili fruitori della specifica agevolazione;

            Al Prefetto e al Procuratore della Repubblica che leggono per conoscenza, sottoponiamo la verifica della validità delle eccezioni sopra dedotte sotto il profilo legale, con l’unico scopo di tutelare i diritti singoli e collettivi che riteniamo gravemente lesi da tale vicenda,  chiedendo l’intervento di ciascuno per la propria sfera di competenza, al fine di porre un argine al protrarsi di questa situazione che, oltre ai profili dell’abuso di potere continuato da noi eccepito e la cui fondatezza vorrete accertare, sta creando diffuse difficoltà sociali e lavorative tra la popolazione residente e pendolare.

Con riserva di ulteriori deduzioni.

                           L’ASSOCIAZIONE FIADEL DI ISERNIA

                                  (Feliciantonio Di Schiavi)

         L’ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE A. CAPONNETTO  

                              Resp. Locale Romano De Luca

             IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – ISERNIA

                                    (Tiziano Di Clemente)