Il centrosinistra di Termoli vuol far chiarezza sulla questione lavorativa dei ‘vigilini’

22 Settembre 2019 0 Di

(PressMoliLaz) Termoli (CB), 22 set. SI riporta quanto segue: “Siamo veramente in disaccordo riguardo alla decisione dell’Amministrazione Roberti di non rinnovare il contratto ai cosiddetti ‘vigilini’. Ed è il caso di sottolineare che è sbagliato anche il termine vigilini perché le persone di cui parliamo sono Agenti della Polizia Municipale a tutti gli effetti: hanno superato una evidenza pubblica per il loro reclutamento, gran parte di essi sono laureati, hanno accumulato una grande esperienza ed oggi sono pronti ad esercitare il mestiere di vigile a 360 gradi. Non solo ma hanno esercitato il loro mestiere nel migliore dei modi e con risultati eccellenti. Non dimentichiamo che si tratta di persone, padri e madri di famiglia, che hanno impegni economici e responsabilità verso i loro figli. Ma come? In questi tempi in cui siamo subito tutti pronti a protestare contro la precarietà del lavoro e poi invece la pratichiamo nella nostra città? Perché non rinnovare il contratto di lavoro di queste persone utilissime alla nostra comunità? Forse perché il numero di vigili nella nostra città è più che sufficiente? Niente affatto su 50 vigili in organico ad oggi, dopo i vari pensionamenti, sono rimasti solo la metà  di cui alcuni hanno richiesto i benefici della L. 104 ed altri sono in malattia e, quindi, non hanno neppure l’effettività del servizio. Ed allora se – durante le campagne elettorali – la sicurezza e l’ordine sono sempre stati uno slogan propagandistico della destra ora ci vengono a dire che non possono più tenere i vigili perché non ci sono soldi a bilancio? Non ci possiamo credere e con noi non ci credono i termolesi che vorrebbero sempre più tutori dell’ordine e non un loro taglio. Se si deve tagliare qualcosa tagliamo ad esempio i costi delle numerose commissioni consiliari che vengono convocate ogni giorno con argomenti spesso inutili e spesso con la ripetizione degli stessi argomenti in commissioni diverse. Vediamo sino ad ora (poco più di tre mesi) quante commissioni sono state convocate e quanto sono costate ai cittadini termolesi. Si adoperi il Sindaco nei confronti dei Presidenti di Commissione per farle convocare solo per lo stretto necessario e con il risparmio accumulato si paghino i vigili a tempo determinato.  E poi, i soldi destinati alla mobilità dei vigili a tempo indeterminato (che purtroppo non è stata ancora fatta) perché non possono essere utilizzati per continuare a far lavorare questi vigili? Tagliamo altre spese inutili, facciamo le mobilità ed i concorsi e diamo a questa città più vigili e maggiore sicurezza ed ordine.”