Potenziato con 100 nuovi posti il Piano Freddo di Roma Capitale per l’inverno 2019-2020, A sostegno delle persone senza fissa dimora e in condizioni di fragilità. Oltre 500 i posti dunque attivi sul territorio.

15 Gennaio 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 15 gen. L’obiettivo dell’Amministrazione è gestire le difficoltà legate alle basse temperature, ma anche favorire l’inserimento delle persone più fragili in percorsi strutturati di sostegno, facendo rete e garantendo la dignità alla persona.

I nuovi 100 ricoveri, con servizi igienici e docce, saranno attivi da questa notte e prevedono una possibilità di incremento fino a 140 posti.

Nella zona della stazione Termini, dove è terminato il presidio emergenziale e dove sono sempre presenti i circa 200 posti dei centri di accoglienza notturna ordinaria, sono state potenziate le Unità Di Strada per intercettare i bisogni e accompagnare le persone nei posti del circuito del Piano Freddo.

I posti di ricovero e i pasti previsti dal Piano Freddo si aggiungono ai circa mille posti dell’accoglienza ordinaria dei circuiti capitolini della Sala Operativa Sociale e per i Migranti Fragili e ai circa 60 mila pasti serviti mensilmente, tra mense sociali e pasti a domicilio, finanziati con fondi capitolini. La Sala Operativa Sociale è sempre raggiungibile al numero verde 800440022, attivo H24 365 giorni all’anno. 

“Vogliamo garantire sempre maggiore dignità alla persona, in particolar modo per chi è più fragile. Per questo stiamo continuando a lavorare con determinazione, aumentando significativamente i posti di accoglienza in città per il Piano Freddo”, dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi 

 “L’impegno dell’Assessorato per l’accoglienza dei più fragili prosegue senza sosta. L’attivazione di questi nuovi 100 posti sul territorio, insieme al potenziamento delle Unità di Strada a Termini, risponde non solo all’esigenza di ampliare l’accoglienza ma anche di facilitare l’inserimento delle persone più fragili in percorsi di assistenza”, dichiara l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Veronica Mammì.