Ferentino, il sindaco Pompeo replica all’intervento in parlamento dell’on. Gerardi: Pompeo afferma: "esempio evidente di bassa politica. da un parlamentare ci si aspetta ben altro. soprattutto che conosca i fatti”

2 Febbraio 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Ferentino (FR), 02 feb. “Da un parlamentare della Repubblica italiana ci si aspetta ben altro contributo alla risoluzione dei problemi di un territorio, non certamente una confusa ed erronea ricostruzione di una serie di fatti, forse suggeritagli da qualcuno che, pur dichiarando amore per Ferentino, poi si adopera per far passare messaggi opposti. Non stupisce, dunque, che l’intervento dell’onorevole Gerardi, traballante nei contenuti e nella forma, sia stato troncato dalla stessa aula della Camera, bollato come esempio lampante di quella politica che non produce alcun risultato e che fa rimpiangere ogni giorno il passato”.

A parlare così è il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, che aggiunge: “Dell’onorevole, in questi due anni di permanenza a palazzo Montecitorio, un tempo alquanto importante per produrre risultati, si fa fatica a ricordare un solo provvedimento utile, non soltanto per Ferentino, ma per l’intera provincia di Frosinone. Anzi, mettiamo in discussione anche il fatto che conosca veramente la nostra città. Sicuramente i cittadini non conoscono lei perché non ha fatto nulla per farsi apprezzare. Se conoscesse veramente Ferentino e i fatti di cui parla, dovrebbe sapere che l’accusa di infiltrazioni mafiose è caduta: dunque, chieda scusa alla città. Una parola semplice, un gesto facile, che non ha bisogno né di conoscenze né di arte oratoria. Ferentino è altro ed è ora di dire basta a questo sciacallaggio, che non fa onore a coloro che se ne rendono protagonisti, soprattutto se sono rappresentanti delle istituzioni”.

“Come presidente della Provincia di Frosinone, – conclude Pompeo – all’indomani dell’insediamento dell’attuale legislatura ho auspicato un dialogo costante tra gli eletti e il territorio, al fine di portare nei luoghi dove si decide le istanze dei nostri cittadini. Abbiamo convocato incontri, richiesto progetti, sollecitato soluzioni. Dalla Gerardi ancora stiamo aspettando non solo risposte, ma anche presenza. Come ha dimostrato l’Emilia Romagna domenica, il tempo dell’inganno sta finendo”.