L’amministrazione comunale del piccolo paese di Montenero di Bisaccia chiede che vengano riabilitati i nosocomi molisani quali Termoli, Larino e Venafro

18 Marzo 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Montenero di Bisaccia (CB), 18 mar. Il momento che stiamo vivendo richiede misure urgenti e maggiormente stringenti che spaziano dalla questione delle limitazioni agli spostamenti, alla programmazione sanitaria dell’emergenza, alla soluzione per lo stabilimento FCA di Termoli e in generale per tutti gli stabilimenti industriali del Molise.

Crediamo sia utile che anche in Molise si adottino ordinanze, al pari delle altre regioni del Sud, che limitino le possibilità di accesso e gli spostamenti nel territorio molisano. Come è indispensabile che l’ASReM comunichi ai Comuni, ai quali è demandato il controllo del territorio, i dati ufficiali delle persone in quarantena.

Riteniamo prioritaria la sanificazione e la riapertura tempestiva del San Timoteo di Termoli, così come l’abilitazione del Vietri di Larino e del SS. Rosario di Venafro a presidi organizzati per l’emergenza da Covid-19, sfruttando la migliore capacità delle strutture e delle attrezzature rispetto ad eventuali e improbabili ospedali da campo.

Pensiamo che Lei si debba adoperare per chiedere la chiusura dello stabilimento FCA di Termoli, e in generale di tutti gli impianti industriali molisani che in questo momento non sono sanificati e non sono in grado di mettere realmente in campo quanto disposto nel protocollo d’intesa Governo-SSL dello scorso quattordici marzo. Questi impianti contengono un’enorme mole di persone che impossibilitata a rispettare le misure di sicurezza rappresenterebbe un rischio di incolumità pubblica che si riverserà sul già debole e precario SSR. Crediamo che questa sia la strada da adottare in tutto il Paese.

Non c’è tempo da perdere, bisogna agire subito in questa direzione. Lo dicono i numeri, lo dicono le scelte che anche le altre regioni stanno compiendo.