Tra Roma e Buenos Aires la cultura (digital) è condivisa Su @culturaaroma e online sui canali istituzionali della Capitale argentina, performance, concerti e contenuti eccellenti riscoperti durante il lockdown

10 Settembre 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 10 set 20 Tra Roma e Buenos Aires la cultura digitale è condivisa. Da oggi, infatti, le due capitali ospiteranno online, mettendoli a disposizione di tutti, dei contributi digital di grande valore tra quelli riscoperti durante il lockdown. Lo scambio culturale è stato reso possibile dall’intesa sulle politiche culturali messe in atto durante i mesi del lockdown mondiale tra il Vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale Luca Bergamo ed Enrique Avogadro, l’Assessore alla Cultura della Città di Buenos Aires.

Se l’Assessorato romano ha messo in campo un programma culturale che ha raccolto oltre 50 milioni visualizzazioni nei tre mesi di lockdown con #laculturaincasa, la capitale argentina con #laculturaENcasa ha previsto, come in questo caso, lo scambio di contenuti culturali online con altre città del mondo.

Sui canali di @culturaaroma e sul sito https://www.buenosaires.gob.ar/culturaencasa da oggi saranno disponibili dall’Argentina dei contenuti eccellenti: si inizia con un balletto contemporaneo del Teatro San Martín: “La Tempesta”, una coreografia ispirata all’opera di William Shakespeare (https://www.youtube.com/watch?v=4u8m28QaYQI) e ci accompagna con il documentario “Haciendo la Bohème” dietro le quinte nello spettacolare mondo della costruzione delle scenografie per creare un mondo fantastico sul palco (https://www.youtube.com/watch?time_continue=243&v=pDdmAFeYGlo&feature=emb_logo). Con la playlist Jazzología tutti possiamo ascoltare 1 ora e mezza del meglio dei brani degli artisti che hanno preso parte all’edizione 2019 del Festival omonimo (https://open.spotify.com/playlist/2ei3q1tv8QPdkGv5o3Z3iw?si=yHMpuB4ISOidnnbHfkLLiA), mentre con possiamo sfogliare e leggere in spagnolo e inglese il volume “Alberto Goldenstein: La materia entre los bordes. Fotografías 1982-2018” con testi di Carla Barbero e Lucrecia Palacios. Il libro racconta la prima mostra retrospettiva del fotografo presentata al Museo di Arte Moderna di Buenos Aires. Il percorso alla scoperta della cultura argentina si conclude con il video del concerto al Centro Cultural Kirchner di Buenos Aires, dell’Orchestra di Tango del Conservatorio Superior de Música Manuel de Falla.

Dall’Italia, Roma propone a disposizione di tutti quattro video de #laculturaincasa. Si parte con Ludovico Eiunaudi: un lungo concerto nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium, “In a time lapse”, che ha fatto incontrare la musica classica con quella elettronica (https://www.facebook.com/watch/?extid=aB2Jzrnu7OC0hgiK&v=3141274472573591), e si passa per l’eccezionale performance “Waiting for the Sybyl” in prima assoluta al Teatro Costanzi ideata e diretta William Kentridge (https://www.youtube.com/watch?v=f_Q2zLYikE8) con musica composta ed elaborata da Nhlanhla Mahlangu e Kyle Shepherd, con l’allestimento del Teatro dell’Opera di Roma co-commissionato da The Royal Dramatic Theater di Svezia e Les Théâtres de la Ville de Luxembourg. Grazie a questa condivisione si potrà ammirare l’opera del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart realizzato al Teatro dell’Opera di Roma (https://youtu.be/kZ_xW4ZBxMg) come la visita – tutta digitale – al Museo di Roma a Palazzo Braschi (https://artsandculture.google.com/partner/museo-di-roma?hl=en) sviluppata in collaborazione con Google, in cui è possibile esplorare con un viaggio ad altissima risoluzione tutti i dettagli del dipinto “Carosello nel cortile di palazzo Barberini in onore di Cristina di Svezia il 28 febbraio 1656” dipinto del 1656 da Filippo Gagliardi e Filippo Lauri.