Campidoglio, De Santis: Sindacati Confederali non pregiudichino il lavoro svolto con i Sindacati di categoria

2 Febbraio 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 02 feb 21  Riceviamo e pubblichiamo: “Nelle ultime settimane, le posizioni dei Sindacati Confederali paiono scontrarsi nettamente con la realtà: lamentano tagli in bilancio al sociale di fatto inesistenti.

La manifestazione di protesta organizzata oggi in Piazza del Campidoglio, fomentata anche da forze politiche interessate alla mistificazione, fa male ai cittadini e ai lavoratori poiché per quest’Amministrazione il sociale è stato fin dall’inizio, e sarà sempre, una priorità. Spaventare le persone fragili e in difficoltà agitando una riduzione di fondi dedicati a loro che non trova riscontro nella realtà (che abbiamo dimostrato cifre alla mano) oltre ad essere eticamente discutibile, rischia di complicare l’ottimo lavoro svolto sin qui con le categorie sindacali nei tanti settori di Roma Capitale dove si sono stabilite sinergie importanti a beneficio della collettività.

E i risultati raggiunti con queste ultime dimostrano come – scevri da condizionamenti pregiudiziali di sorta – si possano raggiungere traguardi che vanno a beneficio dei cittadini e dei lavoratori anche grazie alla cancellazione delle posizioni di rendita che per tanti anni hanno drenato soldi pubblici in favore di pochi soggetti. Quello adottato fino ad ora con i sindacati è un metodo che mette al centro delle decisioni il merito, e che ovviamente beneficia anche gli utenti. Questa Giunta è arrivata in Campidoglio con i voti dei cittadini stanchi dei conciliaboli occulti tra portatori di pacchetti di consensi e una politica che aveva perso la bussola dell’interesse collettivo ed era stata abbandonata dai cittadini stanchi di questo andazzo. Dopo oltre 4 anni di lavoro, questa Giunta è riuscita a stabilire un metodo di lavoro trasparente ed onesto con i lavoratori e con molti sindacati di categoria, una prassi che tutela gli interessi degli utenti e ora che tutto ciò è diventato la norma, qualcuno decide di fare mera propaganda in danno di tutti”.

Così in una nota Antonio De Santis, Assessore al Personale di Roma Capitale.