Andamento epidemologico in Molise e campagna vaccinale, se ne discute a Palazzo Moffa

17 Febbraio 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 17 feb 21 Si è riunito, presieduto dal Presidente Salvatore Micone, il Consiglio regionale. In apertura di seduta il Presidente della Giunta regionale, Donato Toma, ha reso delle informazioni all’Assemblea sull’andamento epidemiologico in Molise e sull’evoluzione delle campagna vaccinale. Sono quindi seguiti gli interventi di diversi Consiglieri, ai quali ha fornito replica lo stesso Presidente Toma. Si sono quindi svolte due interrogazioni, come da ordine del girono:

· Interrogazione con risposta scritta e orale, a firma dei Consiglieri Fontana, Greco e Primiani, ad oggetto “Sede guardia medica in via Molinello a Termoli”. Ha fornito risposta il Presidente della Giunta regionale Donato Toma. Per gli interroganti il Consigliere Fontana si è detto parzialmente soddisfatto della risposta ricevuta.

· Interrogazione con risposta scritta e orale, a firma del Consigliere Iorio, ad oggetto: Piano Covid Molise. Ha fornito risposta il Presidente della Regione Toma. L’interrogante, Consigliere Iorio, si è detto non soddisfatto della risposta ricevuta. Il Consiglio regionale ha quindi approvato all’unanimità un Ordine del giorno, a firma del Consigliere Salvatore Micone (che l’ha anche illustrata in Aula), avente ad oggetto “impegno al Presidente della Regione ad intraprendere iniziative di sostegno economico per gli operatori economici della filiera della montagna Molisana”.

Sono intervenuti per dichiarazione di voto i Consiglieri Primiani, Fanelli, Pallante, Greco, Cotugno e il Presidente della Giunta Toma. Con l’atto di indirizzo, il Consiglio regionale, rileva che la decisione del Ministero della salute tesa a prolungare il fermo degli impianti siistici fino al 5 marzo per le problematiche afferenti il rischio contagio da Covid 19, è destinata ad avere effetti non solo sull’indotto economico relativo agli impianti stessi, ma sull’intera economia che ruota intorno al turismo invernale.

Di qui l’impegna affidato al Presidente della Giunta regionale perché si attivi presso la Conferenza Stato-Regioni e, dunque, il Governo centrale, affinché si intervenga urgentemente per garantire aiuti concreti ed equi risarcimenti a tutti gli operatori della montagna. In relazione al dibattito svoltosi in apertura di seduta sull’emergenza Covid, l’Assemblea ha esaminato due atti di indirizzo presentati da alcuni Consiglieri sul tema affrontato. In particolare l’Assemblea ha approvato all’unanimità una mozione a firma dei Consiglieri Patrizia Manzo, Valerio Fontana, Andrea Greco, Fabio De Chirico, Angelo Primiani e Vittorio Nola (da questa illustrata all’Aula) avente ad oggetto: “Gestione domiciliare dei pazienti con infezione da Sars-Cov-2”. Sono intervenuti per dichiarazione di voto i Consiglieri Fanelli, Cefaratti, De Chirico e Greco.

Con la mozione l’Assise nel rilevare che, nonostante una popolazione presente con oltre 100 mila abitanti e la zona rossa decretata a 28 comuni, nel Distretto sanitario di Termoli/Larino opera una unica Unità Speciali di Comunità Assistenziali, impegna il Presidente della Giunta regionale a interessare l’Unità di crisi affinché si potenzi con tempestività il numero delle USCA in quel territorio, coerentemente al numero di abitanti e all’incidenza della malattia. Ciò al fine di garantire un’assistenza tempestiva ai tanti positivi a domicilio. Si impegna altresì il medesimo Presidente a riferire sull’argomento in Aula.

L’Assise, infine, ha ancora approvato all’unanimità una mozione a firma dei Consiglieri Andrea Greco (da questi illustrata all’Aula), Patrizia Manzo, Vittorio Nola e Angelo Primiani, avente ad oggetto “Valorizzazione delle strutture pubbliche per emergenza Covid-19”. Sono intervenuti per dichiarazione di voto i Consiglieri Fanelli, Iorio, Cefaratti, Romagnuolo, Pallante, Primiani, Manzo, Niro. Non hanno partecipato al voto, motivando la propria decisione, i Consiglieri Cefaratti e Pallante.

Con l’atto di indirizzo assunto il Consiglio regionale, nel rilevare che, per fronteggiare l’emergenza pandemica in atto, la Asrem e la struttura commissariale per il rientro dal deficit sanitario si accingono a valutare la diponibilità degli erogatori privati a fornire posti letto sia per pazienti Covid che non Covid, impegna il Presidente della Regione, anche nella veste di autorità di protezione civile, ad intraprendere tutte le azioni in suo potere al fine di:

· valorizzare, in ogni maniera possibile ed efficace, le strutture pubbliche disponibili sul territorio molisano al fine di garantire le opportune cure ai pazienti contagiati dal Coronavirus; · a sostenere la proposta avanzata del Commissario ad acta, Angelo Giustini, che prevede l’utilizzo della struttura del Vietri di Larino;

· realizzare l’utilizzo delle strutture private nella gestione dell’emergenza pandemica da Coronavirus e solo dopo aver valutato e verificato la possibilità di utilizzo di strutture pubbliche.

A margine dei lavori il Presidente Micone ha riunito la Conferenza dei Capigruppo nella quale è stata ribadita l’opportunità svolgere le sedute dei Consiglieri regionali in presenza, fermo restando l’opportunità di assicurare le più opportune misure di sicurezza per la prevenzione del contagio da Covid.