Operai forestali ancora senza lavoro per colpa della burocrazia regionale

7 Marzo 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 07 mar 21 Ancora tante, troppe, le nubi che si addensano sul futuro degli operai forestali della Regione Molise. I 150 lavoratori, infatti, sono ancora in attesa dell’inizio dell’attività lavorativa per quel che concerne l’azione 5.1.1, “Ambiente, turismo e cultura”, finanziato dal Por Molise Fesr-Fse. In una riunione, tenutasi lo scorso autunno, agli operai era stato garantito che i lavori avrebbero avuto inizio intorno alla metà di febbraio, ma ad oggi a causa di inspiegabili lungaggini burocratiche che coinvolgono diversi uffici regionali, il via libera ancora non è arrivato. “È inspiegabile che una semplice procedura, per ottenere l’approvazione definitiva, debba passare per così tanti uffici appartenenti ad Assessorati differenti – fanno sapere gli stagionali –, procrastinando l’inizio della nostra attività lavorativa. Stiamo assistendo a un rimpallo di responsabilità da parte dei vertici amministrativi e politici della Regione Molise, dimostrando ancora una volta scarsa efficacia e poca chiarezza”. Gli operai forestali sono inattivi dallo scorso mese di novembre e nella migliore delle ipotesi, qualora la situazione dovesse sbloccarsi in tempi rapidi, percepiranno il primo stipendio alla fine di aprile. “Come se non bastassero le condizioni di precariato a cui ci hanno costretti da circa 40 anni – fanno sapere –, è incredibile che per problemi burocratici il futuro di oltre 150 famiglie sia ancora appeso a un filo”.

Infine gli operai stagionali chiedono agli enti competenti di velocizzare i tempi riguardo l’approvazione dei progetti relativi alle nuove sotto-misure 8.3 e 8.5 del PSR, nella speranza che, al contrario di quanto accaduto questa volta, in futuro i tempi vengano rispettati. “Probabilmente – hanno concluso – non ci si rende conto che ogni giorno perso non fa che peggiorare una situazione ormai insostenibile”.