Amministrative a Sperlonga, nuova coalizione per il candidato sindaco viola

19 Giugno 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Sperlonga (LT), 19 giu 21 In previsione delle prossime elezioni amministrative a Sperlonga le varie realtà politiche presenti sul territorio, nei mesi scorsi, hanno avviato un confronto per valutare la possibilità di realizzare un progetto autenticamente civico e unitario che potesse proporsi per rappresentare una valida e seria alternativa all’attuale compagine amministrativa. Preso atto che qualcuno non ha creduto sino in fondo nell’opportunità e nell’importanza di costruire un percorso che andasse al di là dei personalismi e delle aree di riferimento politico, è emersa la convinzione di dover unire tutte le diverse forze politiche e civiche sperlongane per condividere, attraverso il confronto ed il dialogo, un percorso finalizzato al cambiamento di cui ha bisogno Sperlonga.

“L’unica strada percorribile, se vogliamo davvero restituire a Sperlonga il prestigio di un tempo, è quella di investire in un laboratorio d’idee con persone che condividano una visione comune, predisposte al confronto e che vadano oltre gli steccati di partito. Sperlonga deve invertire la rotta; registriamo la necessità di un cambio di passo che riporti gli sperlongani e tutte le categorie produttive al centro dell’attività amministrativa. Per fare questo abbiamo chiesto al Dott. Vincenzo Viola, persona stimata, preparata e nota a tutti, di essere il candidato Sindaco di una nuova coalizione, aperta alla partecipazione di chi vuole impegnarsi realmente per il bene di Sperlonga e dare un importante segno di discontinuità rispetto ad un modo “centralizzato” di amministrare la città che ha logorato tutti e annichilito ogni forma di espressione propositiva nell’interesse degli sperlongani” – dichiarano in un comunicato congiunto Joseph Maric, Sara Kelany e Antonio D’Arcangelo.

“Mi è stato chiesto da tantissimi amici e concittadini, da diverse forze politiche e da realtà civiche assolutamente trasversali, la disponibilità di guidare un progetto nuovo per Sperlonga – dichiara il Dott. Viola – ed io non posso tirarmi indietro rispetto a una richiesta che arriva dalla città in cui vivo e alla quale sono profondamente legato. Sperlonga ha bisogno di ripartire ed è dovere di ognuno adoperarsi affinché la crisi economica, acuita anche dalla pandemia, non si traduca in un peggioramento delle condizioni di vita e di prospettive per le nuove generazioni. Sento la responsabilità di riportare un’armonia e una serenità sociale che da troppo tempo non sono più percepite dalla nostra piccola comunità, dove le diversità e differenze di vedute non possono continuare a essere elementi discriminati e di tensione. Dobbiamo riscoprire valori come solidarietà, sicurezza, partecipazione e coesione sociale, abbandonando egoismi, personalismi e contrapposizioni sterili.

Oggi Sperlonga è ferma su tutti i settori fondamentali: siamo indietro nelle politiche di promozione del nostro territorio nonostante il grande lavoro svolto dagli operatori economici per un’offerta turistica di qualità; così come non è possibile che la gran parte delle nostre aziende agricole sono ancora in attesa dal Comune dei ristori già stanziati dalla Regione per i danni causati dall’evento calamitoso dell’ottobre del 2018, come insufficienti sono le azioni e i progetti realizzati nel campo socio-sanitario e delle politiche sociali non rispondenti alle reali esigenze dei cittadini. L’imminente approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sarà una grande opportunità anche per i piccoli Comuni per intercettare risorse per la digitalizzazione, per la transizione ecologica, per l’agricoltura, per il turismo, per la formazione e l’occupazione soprattutto di giovani e donne.

Per questo serve una nuova squadra alla guida del Comune, una squadra con esperienza ed entusiasmo ma soprattutto pronta ad affrontare i vari e veri problemi dei cittadini. Sperlonga ha bisogno di uscire dall’isolamento relazionale e istituzionale in cui è stata relegata negli ultimi anni dall’attuale Amministrazione, perdendo qualsiasi contatto regionale, nazionale ed europeo. Non è più pensabile avere “un uomo solo al comando”; al contrario al mio fianco avrò persone validissime che vogliono spendersi per il bene comune mettendosi a disposizione della nostra comunità, con capacità e grande autonomia, per amministrare la nostra Sperlonga.”