Presentati i prodotti didattici elaborati dalle scuole molisane che hanno aderito al programma guadagnare salute con la Lilt

19 Giugno 2021 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 19 giu 21 A conclusione dell’anno scolastico si sono tirate le somme anche del programma Guadagnare Salute con la LILT (GSL) che gli operatori hanno portato avanti nelle scuole molisane di ogni ordine e grado al fine di attuare il protocollo d’intesa siglato tra LILT e Ministero dell’Istruzione.
In diverse giornate, alla presenza del Presidente Nazionale prof. Francesco Schittulli e con la partecipazione di molte scuole italiane, sono stati presentati i prodotti didattici che sono frutto di tutte le attività svolte durante quest’anno scolastico nelle scuole.
Dall’infanzia alle elementari, dalle medie alle superiori gli operatori dell’Associazione Provinciale di Campobasso LILT hanno coinvolto studenti e docenti in un percorso che ha puntato alla prevenzione oncologica attraverso i corretti stili di vita e che a seconda delle fasce di età degli alunni hanno visto protagonista una sana alimentazione e la lotta al tabagismo.
L’incontro del 25 maggio scorso ha segnato la Giornata Nazionale per gli Istituti Alberghieri. La LILT di Campobasso ha partecipato con le scuole di Termoli e di Vinchiaturo e con il liceo di Larino, impegnati in un percorso formativo sulla prevenzione oncologica.
• L’IPSEOA “Federico di Svevia” di Termoli (CB) ha partecipato all’evento con 6 studenti peer educator e i due docenti referenti del programma GSL Raffaella Di Tullio e Fausta Ianniruberto. HEALTHY DRINKING e LUNA PARK sono le proposte dei ragazzi della 4E IPSEOA Federico di Svevia di Termoli nell’ambito dell’UDA “I cinque colori nel bicchiere”. “Prenditi cura di te: il gusto della salute”.
• L’I.I.S.S. Lombardo-Radice – I.P.S.E.O.A. MATESE Vinchiaturo (CB) ha partecipato all’evento con la docente Piera Piacquadio, impegnata nella sperimentazione dell’Unità didattica “I 5 colori nel piatto”. In particolare è stata presentata un’esperienza di “laboratorio sensoriale alla scoperta delle qualità organolettiche e salutistiche di un prodotto tipico del territorio: l’olio EVO come ingrediente funzionale” svolta nell’ambito dell’attività.
• L’Istituto Omnicomprensivo di Larino Liceo Classico “F. D’Ovidio” ha partecipato all’evento con i docenti Gizzi Daniela e Di Matteo Nicola coinvolti nello svolgimento del percorso di educazione tra pari all’interno dell’istituto sulla relazione fra stili di vita e prevenzione oncologica.
Il 31 maggio, invece è stata la Giornata Nazionale per le Scuole Medie Secondarie di Primo Grado dove c’è stata una rilevante presenza delle scuole molisane seguite dagli operatori dell’Associazione Provinciale di Campobasso della LILT con l’Istituto Comprensivo Ricciardi di Palata, l’Istituto Comprensivo M Brigida di Termoli, l’Istituto Comprensivo Ricciardi di Palata succursale di Castelmauro, l’Istituto Comprensivo F. Jovine di Campobasso.


● L’Istituto Comprensivo “Ricciardi” di Palata ha partecipato all’evento con la professoressa Sara Chiacchiaro che ha presentato i prodotti realizzati dagli studenti in un percorso multidisciplinare sul tema della prevenzione del tabagismo in adolescenza. I ragazzi hanno creato uno slogan “SPEGNI LA SIGARETTA E ACCENDI LA TESTA!”, corredato da cartelloni e video e hanno registrato la cover della canzone “Mamma mia!” degli Abba, in una versione smoking-free!
● L’Istituto Comprensivo “M. Brigida” di Termoli ha partecipato all’evento con il professore Rino Greco. A partire da stimoli emotivi e utilizzando risorse digitali tipo menti.com è stata sollecitata l’attenzione sugli aspetti legati alla dipendenza partendo da brain-storming digitale con word cloud e sondaggi. Nulla è stato spiegato dal docente ma appreso per sollecitazione rispetto a loro curiosità.
● L’Istituto Comprensivo “Ricciardi” di Palata succursale di Castelmauro, la professoressa Letizia Spallina ha presentato il museo virtuale dedicato alle opere d’arte che trattano il fumo di tabacco e un video TikTok realizzato dagli alunni, quale strumento di comunicazione social tra gli adolescenti su argomenti che riguardano la salute.
● L’Istituto Comprensivo “F. Jovine” di Campobasso ha partecipato con i docenti Christiana Cavone e Emmanuela Romano. Il progetto ha coinvolto diverse classi, che hanno lavorato con i materiali e gli strumenti proposti con l’obiettivo comune di coinvolgere la scuola come contesto e le famiglie, attraverso la realizzazione di una nuova cartellonistica, disegnata dai ragazzi stessi, sul divieto di fumo nello spazio antistante la scuola.
Il 10 giugno, nella giornata conclusiva dedicata alle scuole, è stata la volta delle scuole primarie di primo grado e dell’infanzia con la partecipazione dell’Istituto Comprensivo “F.Jovine” di Campobasso, l’Istituto Comprensivo “Difesa Grande” di Termoli che hanno sviluppato il tema dell’alimentazione nella prevenzione oncoligica.
● L’Istituto Comprensivo “F. Jovine” di Campobasso, con le insegnanti Annarita Di Domenico e Antonella Di Nonno, ha declinato il tema nell’ambito del curriculum di educazione civica affrontando la stretta correlazione esistente tra comportamento alimentare tutela ambientale a salvaguardia della salute.


● L’Istituto Comprensivo “Difesa Grande” di Termoli con l’insegnante Loredana Giornetta ha puntato l’attenzione sull’alimentazione e su come i cibi sani influiscono sulla vita quotidiana partendo dalla piramide alimentare e coinvolgendo gli studenti in un percorso di costruzione di una dieta equilibrata e sana fino alla creazione di un lapbook con alcune ricette tipiche termolesi.
“Ringrazio – ha affermato Milena Franchella, presidente dell’Associazione Provinciale di Campobasso – tutti i docenti e i dirigenti scolastici che ci hanno seguito in questo percorso. E’sempre stimolante lavorare con i ragazzi e insieme a loro abbiamo superato anche le difficoltà della didattica a distanza, ma la loro energia, le loro idee e il loro lavoro ci ripagano di tutto. Gli elaborati delle scuole molisane, seguite costantemente dagli operatori della LILT di Campobasso, sono stati molto apprezzati anche a livello nazionale a riprova del grado di esperienza didattica e formativa”.