Iorio al governatore Toma: Sei un elemento di passaggio insignificante e distruttivo. Prima vai a casa e meglio è!..

(PressMoliLaz.) Campobasso, 07 Lug. 21  Duro, molto duro l’ex presidente della giunta regionale del Molise nei confronti della politica regionale condotta oggi da Donato Toma. In un’ intervista rilasciata ieri ad una Tv Locale sull’andamento della gestione amm.va molisana, Michele Iorio si è cosi espresso contro di lui:  “È da tempo che  contesto la politica di Toma. L’ho fatto apertamente alla luce del sole  perché non riconosco assolutamente nulla nella politica di Toma oggi, che possa coesistere con l’impostazione di un centrodestra che in questa Regione è stata espressione di tante proposte e iniziative di programmazione,  nessuna delle quali però è stata mai accolta. Non c’è stato nulla che possa far dire che questo è un governo di centro destra per cui io credo che basterà richiamarsi ai principi, ai valori, ai programmi che il centro-destra in questa regione ha fatto e ha realizzato. Il Governatore attuale   non più espressione del centrodestra. Anche la lega da tempo si è espressa negativamente contro questo governo regionale  in maniera chiara”

 Iorio  nell’intervista chiarisce anche la sua posizione in Fratelli d’Italia. “Sono stato autorizzato  ad esprimere le mie critiche e Fratelli d’Italia non ha posto nessun ostacolo alla mia richiesta di essere libero di criticare laddove c’era l’esigenza. Per Fratelli d’Italia Toma non è il massimo della rappresentanza del centrodestra anzi  è  proprio il contrario”. Non so, continua Iorio, “che sostegno gli giunge da Forza Italia, divisa com’è anche al suo interno, perché non si esprime chiaramente su questa politica. Per me Toma è un elemento di passaggio piuttosto insignificante se non distruttivo per questa Regione che aveva bisogno di ben altro in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo. Bisogna ripartire dai programmi e dagli uomini. Per ritrovare l’unità del centrodestra bisogna ricominciare dai programmi, bisogna ricominciare dalle scelte, dagli uomini, ciascuno con le proprie responsabilità. Occorre ricreare quel centrodestra che nelle ipotesi e nei pensieri e nelle volontà sembrava aver trovato una sintesi con un personaggio del mondo tecnico  diciamo e non un’ espressione politica.  Purtroppo l’esperimento è fallito e io credo che  la presenza di Toma oggi è una presenza negativa e prima va a casa meglio è ..