In visita a palazzo San Giorgio la sindaca di Dimal

10 Luglio 2021 0 Di
(PressMoliLaz) Campobasso, 10 lug 21 Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, insieme all’assessore alla Cultura e alle Attività Produttive, Paola Felice, ha avuto il piacere di incontrare a palazzo San Giorgio, Juliana Memaj, sindaca di Dimal (Albania).
Juliana Memaj dal 2015 ricopre il ruolo di sindaco di Dimal, per il secondo mandato. In precedenza è stata consigliere per il governo.
“È stata l’occasione per confrontarci su tanti aspetti che accomunano le nostre città – ha dichiarato Gravina – a partire dall’esperienza e valorizzazione della street art, alle buone pratiche per la valorizzazione dei prodotti agricoli e al rilancio del turismo locale.”
Va ricordato che la sindaca di Dimal sta dando molta importanza alla Street Art e sta organizzando diverse attività con lo scopo di costruire un “museo aperto” di street art. La prestigiosa rivista svizzera, Wild Walls, ha inserito i murales dipinti sull’edificio di Ura Vajgurore (Comune di Dimal) tra i primi 10 al mondo nel 2019.
Dimal, precedentemente noto come Ura Vajgurore, è un comune che si trova nella regione di Berat, nell’Albania centrale. È stato formato con la riforma del governo locale del 2015 dalla fusione degli ex comuni Cukalat, Kutalli, Poshnjë e Ura Vajgurore.
“Sono tante le sinergie culturali e legate alle attività produttive che le nostre rispettive realtà possono contribuire a rilanciare – ha aggiunto l’assessore alla Cultura e alle Attività Produttive, Paola Felice – in funzione di un sistema turistico che, se ben veicolato, è capace di creare una rete di esperienze solide, uniche e fortemente attrattive. Penso, ad esempio, alla valorizzazione delle nostre tipicità enogastronomiche, ma anche alle bellezze naturali e storiche che abbiamo come capoluogo di regione e che costituiscono un patrimonio da utilizzare per poter rilanciare un modello produttivo locale che, pur dovendo fare i conti con questa lunga pandemia, mostra vitalità e voglia di intrecciare nuove relazioni come questa intorno alla quale abbiamo aperto un confronto oggi con la sindaca di Dimal.”