Vari i punti all’ordine del giorno nella nuova seduta del Consiglio regionale

1 Giugno 2022 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 01 giu 22 Presieduto dal Presidente Salvatore Micone si è riunito il Consiglio regionale. L’Assemblea, dopo le informative del Presidente Micone, ha iniziato l’esame della mozione avente ad oggetto “Procedure autorizzative impianto di biometano e parco eolico nel territorio di riccia e Cercemaggiore. Impegno al Presidente della Giunta regionale”, di iniziativa dei Consiglieri Fanelli e Facciolla. Ha illustrato il provvedimento il primo firmatario, sono seguiti gli interventi per dichiarazione di voto del Consigliere Greco e del Presidente della Regione Toma.

Il provvedimento è stato approvato con 10 voti favorevoli e 8 contrari. In particolare il provvedimento assunto ricorda come la società New Green Energy s.r.l è proponente di un progetto di produzione di energia rinnovabile da fonte eolica ubicato nel Comune di Riccia in Provincia di Campobasso ed opere di connessione nel comune di Cercemaggiore (CB). Come pure si evidenzia che la Agrimetano sud vuole realizzare un impianto di biometano, compreso di strade di accesso, vasche e prefabbricati che occuperà quasi 5 ettari di terreno; interamente recintato, con due comignoli, uno sempre acceso dal quale usciranno continuamente fumi di combustione, l’altro da utilizzare saltuariamente.

 Quest’ultimo impianto dovrebbe sorgere molto vicino a un sito di interesse comunitario (SIC), il bosco di Castelpagano e il torrente Tammarecchia, e siccome la Giunta Campana ha reso più stringenti i criteri per il rilascio della Valutazione di incidenza la Scia della Agrimentano sud è, al momento, inefficace.

 Di qui l’impegno che il Consiglio regionale rivolge al Presidente della Giunta regionale per:

– attivare in Regione, di concerto con la Soprintendenza dei Beni Ambientali ed Archeologici in Molise, l’iter per la dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art 136 comma 1 lettere a) e d) del Decreto legislativo n. 42/2004 l’area ricompresa fra, la strada vicinale Mazzocco ad est e la strada vicinale Cerignano ad ovest, individuata al foglio di mappa catastale n. 60 del comune di Riccia, per le valenze ambientali, culturali e per il belvedere naturale presente;

 – in subordine, promuovere presso il Ministero della Cultura, interessando anche la Regione Campania, la dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art 136 comma 1 lettere a) e d) del Decreto legislativo n. 42/2004 per l’intera area su descritta; – attivare un tavolo di coordinamento per l’approvazione del Piano Paesaggistico Regionale ai sensi del D. Lgs. 42/2004, coinvolgendo la Commissione consiliare competente, le amministrazioni comunali e provinciali e tutti gli stakeholders; – Integrare le disposizioni regionali in materia di autorizzazioni per gli impianti da fonti rinnovabili, prevedendo importi più elevati, rispetto agli attuali, per la richiesta di fideiussioni bancarie o assicurative, ex D.M. del 10/09/2010;

– nel caso di aree di particolare pregio ambientale e naturalistico, come quella di cui innanzi, la Regione, nell’ambito della Conferenza dei servizi, eventualmente avvalendosi dell’Arpa Molise, stabilire l’importo della fideiussione in non meno di 30 milioni di euro per l’impianto eolico e di 15 milioni di euro per l’impianto di biometano. Importi commisurati all’investimento previsto, a garanzia degli interventi fortemente impattanti sul territorio interessato;

– garantire la massima partecipazione e trasparenza di tutti i processi di cui ai punti precedenti, a comitati, associazioni e cittadini. L’Assise ha quindi iniziato l’esame della proposta di legge n. 151, di iniziativa del Consigliere Cefaratti, avente ad oggetto “Istituzione dell’Albo unico regionale degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione”.

Ha illustrato il provvedimento il relatore, Consigliere Primiani. Sono seguiti gli interventi del presentatore Cefaratti e dei Consiglieri Manzo e Facciolla. L’iniziativa legislativa è stata approvata all’unanimità. La proposta di legge -ha spiegato il Relatore- ha come obiettivo primario quello di inserire nell’ambito del contesto scolastico, un valido sostegno agli alunni che possono necessitare di forme diverse di supporto ed assistenza all’educazione, attraverso una reale inclusione scolastica.

Con il testo approvato, infatti, la Regione -si legge nell’art. 1- riconosce il ruolo sociale dell’assistente per l’autonomia e la comunicazione, il cui scopo è quello di favorire l’integrazione e la partecipazione alle attività scolastiche, l’interazione all’interno dell’ambiente scolastico, sociale e culturale dell’alunno disabile, mediando al fine di renderne agevole la comunicazione, l’apprendimento, l’integrazione e la relazione, ponendosi come tramite tra lo studente disabile e la sua famiglia, la scuola, la classe ed i servizi territoriali specialistici. A tal fine viene istituito presso la Giunta regionale, Assessorato alle Politiche sociali, l’Albo unico regionale degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione a cui le figure professionali che possiedono i specifici requisiti possono iscriversi.

La Giunta regionale, pertanto, previo parere dell’Ufficio scolastico regionale, stabilisce i criteri di accesso al conseguimento del titolo di assistente per l’autonomia e la comunicazione, i requisiti per l’iscrizione all’Albo, nonché le modalità di tenuta e di aggiornamento dello stesso. Nel rispetto delle reciproche autonomie e delle reciproche finalità istituzionali, la Regione, poi, attiva intese e protocolli con l’Università degli Studi del Molise e con gli enti regionali di formazione professionale per concorrere al riconoscimento, alla promozione e all’aggiornamento del ruolo di assistente per l’autonomia e la comunicazione.

 Si è passati poi alla valutazione e discussione dell’argomento avente ad oggetto “Legge regionale n. 19 del 10 agosto 1993 – Proposta di proroga del piano faunistico venatorio 2016-2021”, presentato dalla Giunta regionale. Ha illustrato il provvedimento il Relatore Consigliere Cefaratti, sono seguiti gli interventi dell’Assessore all’Agricoltura Cavaliere e dei Consiglieri Fanelli, Nola e Greco. L’atto amministrativo della Giunta è stato approvato all’unanimità dei presenti (11 favorevoli).

Con il provvedimento assunto, il Piano faunistico venatorio 2016-2021 viene prorogato di 18 mesi a partire dalla sua approvazione. Il Consigliere Fontana, infine, ha chiesto ed ottenuto l’iscrizione tra gli argomenti all’ordine del giorno e l’immediata discussione di una sua mozione, sottoscritta anche dai colleghi De Chirico, Primiani, Greco e Manzo, avente ad oggetto “Ultimo bando per concessione di sovvenzioni a fondo perduto riservate a imprese e professionisti”. Ha illustrato all’Aula l’atto di indirizzo lo stesso primo firmatario, è seguito l’intervento per dichiarazione di voto del Presidente della Giunta Toma. Il provvedimento è stato quindi approvato dall’Aula all’unanimità. Il testo assunto premette che con apposita deliberazione di Giunta regionale, nell’ambito della situazione di emergenza generata dalla pandemia di Covid 19 e con riferimento alla crisi di carattere economico e sociale conseguita all’emergenza sanitaria, è stata approvata la misura denominata “Piccole sovvenzioni per attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica”.

Lo scorso 11 maggio è stato approvato l’elenco ordinato delle istanze presentate in base al quale le stesse saranno immesse nella fase di istruttoria di ammissibilità. Ora, rileva la ancora la premessa dell’atto di indirizzo, in base a quanto emerge dalla graduatoria, non ancora definitiva, le risorse finanziarie disponibili (ovvero circa 2,7 milioni di euro) basterebbero per accogliere appena 385 domande su 2.117pervenute. Di qui la richiesta rivolta dal Consiglio regionale al Presidente delle Giunta affinché predisponga un’apposita variazione di bilancio al fine di reperire le risorse necessarie allo scorrimento della graduatoria relativa al bando per le piccole sovvenzioni alle attività colpite dal Covid al fine di consentire l’accesso agli aiuti al maggior numero di imprese possibili.