Lotito perlustra il Molise. Ieri si è recato in alcuni paesi della provincia di Isernia Il Molise terra dai grandi valori e dalle grandi eccellenze. Valorizzarle e farle emergere.

7 Settembre 2022 1 Di

(PressMoliLaz.) Isernia, 07 Sett. 22   “Voi lottate ogni giorno nel quotidiano e io mi sento in qualche maniera coinvolto e responsabile”. Inizia cosi Claudio Lotito, candidato al Senato nel collegio uninominale Molise allorquando ha incontrato persone di diverse comunità dell’Alto Molise e dintorni.
Da Castel San Vincenzo a Scapoli, Rocchetta al Volturno, Colli e Cerro a al Volturno incontrando alcuni sindaci e rappresentanti delle amministrazioni comunali, diversi cittadini e alcune attività produttive, tra le altre la Orominerva, azienda di località Valloni a Cerro a Volturno dove, in paese, ha potuto apprezzare (foto) il bel panorama caratterizzato dal bellissimo castello al confine del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Con lui era presente l’altra candidata (alla Camera con ‘Noi Moderati’) Filomena Calenda.
Lotito ha esaltato la bellezza del paesaggio circostante per poi andare al punto del suo impegno come candidato che intende fungere non solo da collante tra il Molise e i Palazzi romani ma soprattutto come uomo di esperienza, risultati e soluzioni.
“In questo territorio esistono valori importanti e sacrifici, quindi è doveroso che intervenga lo Stato per dare un supporto vero e risposte pronte ai problemi del quotidiano”. Ha affrontato il tema delle aree interne e delle loro evidenti criticità, non ultime lo spopolamento e l’isolamento. “Questi problemi – ha detto – devono essere affrontati in maniera concreta dalla Politica”. Così come le questioni delicate riguardanti ”la Sanità, le infrastrutture e i servizi. E’ impensabile – ha proseguito – che in un territorio come quello molisano si debbano percorrere chilometri e chilometri per raggiungere l’ospedale. Questa – ha concluso – è una terra dai grandi valori e anche dalle grandi eccellenze e lo sforzo dovrà essere quello di valorizzarle e farle emergere. Non certo quello di farle ‘rivendere’ ad altri”.