A Palazzo San Giorgio si discute della preoccupante situazione del reparto Radioterapia al Gemelli Molise

1 Marzo 2023 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 01 mar 23 Il Consiglio Comunale di Campobasso, riunitosi per discutere e confrontarsi sui problemi che affliggono la regione Molise in tema di sanità, in conclusione dei lavori del pomeriggio, ha votato, con l’unanimità dei presenti, un apposito ordine del giorno frutto del lavoro di elaborazione e condivisione dei gruppi consiliari presenti in aula ovvero Lega, MoVimento 5 Stelle, Partito Democratico, La Sinistra per Campobasso, È ora, Gruppo Misto e Popolari per l’Italia.

In mattinata, durante la prima parte dei lavori consiliari, si sono succeduti gli interventi della Consulta per i Servizi Socio Sanitari del Comune di Campobasso e degli operatori intervenuti (Gemelli Molise, Neuromed, Casa di Cura “Villa Maria”). Nel corso del successivo dibattito, pur nella diversità delle posizioni riguardo alla futura organizzazione del Servizio Sanitario Regionale, i consiglieri comunali che hanno partecipato alla seduta hanno unanimemente manifestato urgenza affinché ai cittadini venga sempre garantito il diritto alla salute.

Preso atto che da domani, 1 marzo 2023, il Reparto di Radioterapia presso il Gemelli Molise, come dichiarato dal suo presidente, dott. Stefano Petracca, non prenderà più in carico pazienti nuovi se non si riuscirà a raggiungere un accordo con la struttura commissariale ed il Ministero della Salute, il Consiglio Comunale di Campobasso, nell’ordine del giorno votato, invita il sindaco, nelle more di un più ampio confronto con le parti politiche a tutti i livelli per mettere in discussione le regole della contabilità che ingessano le istituzioni preposte all’organizzazione dei servizi, a farsi portavoce dello stesso Consiglio presso gli organi competenti, al fine di sollecitare una soluzione mediata che non pregiudichi le prestazioni di Radioterapia presso l’unica struttura disponibile sul territorio regionale.

Inoltre, il Consiglio, così come previsto nell’ordine del giorno, invita il sindaco anche a farsi portavoce presso la rappresentanza parlamentare molisana affinché venga assunta ogni utile azione volta a superare le problematiche emerse nel corso della discussione da parte di tutti gli operatori sanitari presenti sul territorio cittadino e regionale.