Ritrovata morta in casa dopo due mesi in avanzato stato di decomposizione
9 Settembre 2024È accaduto in un paese del Molise. Racconta una storia di emarginazione e solitudine, finita in tragedia per una donna di 48 anni, ritrovata morta in casa in avanzato stato di decomposizione, dopo che da due mesi non si avevano piu’ sue notizie.
L’allarme lo ha fatto scattare la proprietaria dell’abitazione dove viveva in affitto, lontana da tutto e da tutti. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale che, dopo essere entrati nella sua abitazione, avvolta da un odore nauseabondo, l’hanno ritrovata giacente in bagno.
Dal cellulare della donna e’ stato possibile rilevare che da due mesi era tristemente silente e che di conseguenza la sua morte, forse avvenuta per cause naturali, era presumibilmente da far risalire a quella data.
Dall’abitazione, evidentemente, proveniva un cattivo odore ed è stato complicato anche entrare per gli agenti di via Toscana. Sul posto i medici, che hanno effettuato, non senza difficoltà, una ricognizione cadaverica e il magistrato di turno, oltre agli assistenti sociali che seguivano la donna. Si è provveduto alla rimozione del cadavere sul quale saranno effettuati ulteriori accertamenti. Possibile che il magistrato disponga l’autopsia, anche se, da una prima impressione, si potrebbe dedurre che le cause della morte siano naturali. L’abitazione era chiusa e la casa in ordine.