Boom dell’Isernia calcio a Sora. Dallo 0-3 del 1° tempo, nel secondo tempo rimonta e vince in pieno recupero 4 a 3 (video interviste) I laziali che erano ai vertici della classifica subiscono un pesante smacco
24 Ottobre 2024
(PressMoliLaz.) Sora (Fr),24 Ott. 24 Quello che non ti aspetti nel calcio. La gara Sora – C.d’Isernia, allo stadio sorano C. Tomei, costellata da contraccolpi psicologi inverosimili sul risultato finale. Si perché i locali chiudevano il primo tempo con tre reti realizzati senza se e senza ma da una squadra molto più in palla dei biancocelesti Isernini guidati da Mimi’ Farrocco che se la dobbiamo dire tutta non aveva ben indovinato gli undici schierati dal 1° minuto di gioco lasciando a riposo i suoi “tre moschettieri” mignon Ercolano, Del Bianco e Pettorossi. I bianconeri locali invece (oggi in tenuta tutta bianca) partivano a spron battuto e dopo soli 5 minuti di gioco sono andati In vantaggio con il centravanti Fontana che sulla battuta di un corner, in scivolata, batteva l’ incolpevole portiere pentro Draghi.
Passano una ventina di minuti e Di Prisco raddoppiava per il Sora che poi, in chiusura del 1° tempo passava inopinatamente al tre a zero con gol di Gemini che faceva cadere le braccia ai circa 100 tifosi biancocelesti presenti in curva allo stadio, ma anche al trainer Farrocco. Si chiudeva cosi il primo tempo. Durante l’intervallo però lo stesso Mister dopo l’inevitabile sferzata verbale negli spogliatoi ai suoi giocatori, ad inizio della seconda frazione di gioco, cambiava radicalmente lo schieramento in campo, faceva entrare i giovanissimi Pettorossi , Ercolano e Del Bianco che ben avevano fatto in tutte le precedenti gare.
La squadra cambia aspetto e incomincia a macinare gioco con azioni dirompenti, briose e piene di grinta, pervenendo cosi alla rete del 3 a 1 con De Filippo (oggi alla sua seconda rete consecutiva stagionale).
L’Isernia ci crede e al 26′ si avvicinano (2 a 3) con un calcio di rigore, causato da una ingenuità difensiva dei bianconeri, trasformato dal neo entrato Varela. Nel finale di match si compiono il dramma sportivo del Sora e il capolavoro dell’ Isernia che al 44′ con il neo acquisto Arzura, entrato al 12° del 2 Tempo al posto di Bainotto, insaccava di testa, e subito dopo al 49′ “ l’underissimo” Pettorossi realizzava il 3-4 finale (primo gol per lui in serie D). Pomeriggio eccezionale quindi mai in passato successo. A memoria d’uomo per i biancocelesti è stata la prima volta in assoluto che dallo 0-3 vince poi fuori casa in D 4 a 3 in soli 45 minuti
Dopo questo turno infrasettimanale previsto dal calendario, domenica prossima si torna nuovamente in campo. L’Isernia gioca in casa con la Sambenedettese sconfitta a sorpresa tra le propria mura dall’Avezzano .
Città di Isernia: Draghi, Franzese, Mema, Baba, Perrone (1’st Del Bianco), Pellegrini (35’st Arzura), Miola (1’st Ercolano), Antinucci (1’st Pettorossi), Bainotto (10’st Varela), Cascio, De Filippo. A Disp.: Cocchiarella, Nkosi, Baldari, Di Biase. All. Farrocco.
Arbitro: Alessandro Angelo di Marsala.
Marcatori: 5’pt Fontana (S), 22’pt Di Prisco (S), 36’pt Gemini (S), 3’st De Filippo (I), 26’st rig. Varela (I), 44’st Arzura (I), 49’st Pettorossi (I).
Note: ammoniti Orsi (S), Di Gilio (S), Fagotti (S), Pettorossi (I), Varela (I).
Di seguito le interviste al Mr Farrocco, al dirigente dell’Isernia Fabio Sferra e al bravissimo difensore 17 enne, Antonio Pettorossi (oggi bomber vincente) e ad un mortificato presidente del Sora Pasquale Tinto.