Insediamento di Mons. Claudio Palumbo nuovo vescovo di Termoli

21 Febbraio 2025 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Termoli (CB), 21 Feb 25 Il 22 febbraio prossimo Mons. Claudio Palumbo, molisano, farà il suo ingresso ufficiale a Termoli quale nuovo Vescovo Diocesano della città adriatica. La cerimonia sarà divisa in due fasi e vi parteciperanno undici presuli, due nunzi e i sacerdoti della Diocesi, oltre che la collettività dei fedeli. Due quindi i momenti essenziali dell’insediamento : il primo nella Cattedrale del Borgo Antico, il secondo nella chiesa di San Francesco con la partecipazione di tanti.

La scaletta dell’evento : Mons. Palumbo partirà da Trivento, dove è stato sin’ora Vescovo, e nel primo pomeriggio intorno alle h 15 verrà accolto alla marina di Montenero di Bisaccia. Quindi un primo incontro nella chiesa Mater Misericordiae. Dopodiché il Vescovo Palumbo giungerà a Termoli all’ingresso del Borgo Antivo.

Seguirà l’accesso in Santa Maria della Purificazione dove prenderà il via l’insediamento canonico ufficiale con la consegna del crocifisso, la preghiera nella cappella, la salita nel presbiterio e la lettura della bolla papale. Cerimonia quindi in due luoghi distinti, Cattedrale e Chiesa di San Francesco, perché tutti abbiano la possibilità di seguire le varie fasi. Nei giorni a seguire, esattamente il 23 febbraio, il neo Vescovo Palumbo visiterà in mattinata l’Hospice di Larino e nella stessa cattedrale frentana è in programma il saluto alla popolazione locale con una Messa solenne. Mons. Palumbo, si ricorda, è nativo di Venafro ed è componente in Vaticano del Consiglio per le Beatificazioni, nomina voluta da Papa Francesco quale riconoscimento delle doti culturali e di studioso di testi religiosi del neo Vescovo di Termoli, già presule -come scritto- della Diocesi di Trivento.

Di origini popolari la famiglia di provenienza di Mons. Palumbo : il padre operaio prima di finire su sedia a rotelle, la madre lavoratrice al  Rosario di Venafro ed unico fratello di minore età. Brava e tranquilla gente i Palumbo a Venafro, comunità cittadina con la quale mons. Palumbo continua a conservare un ottimo rapporto, frequentando volentieri quando é a Venafro la parrocchia di San Simeone, la “sua” parrocchia, unitamente alla Basilica di san Nicandro, dato il proprio storico legame con l’insegnamento del Patrono della città.