Settimana della Tiflologia in Molise

21 Febbraio 2025 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) Campobasso, 21 Feb 25 Dal 21 al 28 febbraio si celebra in Molise la Settimana della Tiflologia con dedica a Louis Braille, inventore della segnografia per persone con disabilità visiva. Nel programma dell’evento presenti importanti novità : la presentazione del corso per operatore tiflologico presso Student Service, ente di formazione accreditato dalla Regione Molise. Nella circostanza l’Associazione Disabili Visivi per  il Molise fungerà da ente di riferimento per i contenuti didattici e formativi del curriculo Operatore Tiflologico e per realizzare il tirocinio conclusivo del percorso di formazione.

Quindi l’iniziativa “Sentinelle Braille” che si svolgerà con gli studenti del Pilla di Venafro e della Sam Giovanni Bosco di Isernia. Sul tema, il docente Marco Condidorio : “Molte le iniziative in calendario con studenti  ed insegnanti, dalla scoperta alla segnografia Braille al torball, sport cui possono partecipare tutti debitamente bendati. “VOI SIETE IL SEME, NOI LA VOSTRA TERRA” il titolo di Sentinelle Braille.

La scuola non è il contenitore sociale dove parcheggiare per qualche ora i figli, ma l’importante agenzia educativa  il cui ruolo di istruire deve essere affiancato da quello sociale d’informare per formare nuovi cittadini consapevoli del valore umano delle disuguaglianze nell’uguaglianza, delle diversità nell’unità”.

La terza iniziativa della settimana della tiflologia è dedicata a bambine e ragazzi in condizione di cecità del Togo. “Dal direttivo regionale dei Disabili Visivi del Molise -aggiunge il prof. Condidorio, esperto di tiflologia- stiamo costruendo in regione la rete di supporto per reperire tecnologie informatiche dismesse ma funzionanti perché siano inviate nel Togo e distribuite ai ragazzi con disabilità visive per consentire l’inserimento nella scuola e nel lavoro. Ovviamente si chiede l’aiuto e la presenza di tanti alla Settimana della Tiflologia indispensabili perché ci si senta cittadini di un unico progetto sociale come quello di informare per essere formati”.