Isernia,sfilza di autovelox in provincia: Il Partito comunista chiede al Prefetto copia del Decreto autorizzativo Per il PCL Molise sembrerebbe non sia stato mai pubblicato

23 Aprile 2025 0 Di

 

(PressMoliLaz.) Isernia,  23 Apr. 25   L’autorizzazione per istallare 14 autovelox disseminati sulle strade della provincia di Isernia, uno appresso all’altro, non va giù al partito comunista lavoratori del Molise.

Infatti il suo responsabile Tiziano Di Clemente, noto per le battaglie contro ogni forma di “mannaia sociale”  ha messo nero su bianco ed ha scritto al Prefetto di Isernia, Dr Giuseppe Montella, per chiedere copia del decreto che autorizza molti comuni (tra l’altro nemmeno senza farne richiesta- vedi comune di Isernia) a far funzionare gli autovelox lungo tutto  il territorio di Isernia: Pronta quindi la reazione del PCL Molise che in merito ha diramato alla stampa il seguente comunicato che riportiamo  integralmente:

Nota prefettura Isernia- Autorizzazioni autovelox

“Si comunica che in data odierna il Partito Comunista dei Lavoratori del Molise, ha inoltrato la seguente richiesta al Prefetto di Isernia, nell’ambito delle iniziative di tutela collettiva che intende portare avanti rispetto all’uso abnorme degli autovelox come mannaia sociale, anziché provvedere alla reale sicurezza stradale.

                                                                                              PREMESSO :

– Sul sito di codesta Prefettura risulta vostro comunicato stampa in cui si richiama un Decreto Prefettizio del 29/03/2025 in base al quale si impongono tantissimi  autovelox in un’area circostanziata della provincia di Isernia tra Castelpetroso, Valle dell’alto Volturno/Forlì del Sannio, area di Isernia e sino all’area venafrana;

– Di tale Decreto tuttavia non v‘è traccia di pubblicazione legale né sul vostro sito né con altri mezzi, (salvo vostra cortese smentita per nostra impossibilità di rinvenirlo);

l’effetto di Pubblicità legale della pubblicazione sul sito dei decreti prefettizi è prevista dall’art. 32 della legge n.69/2009;

– Circa la mancata pubblicazione si eccepisce che essa ne impedirebbe l’effetto giuridico, l’applicabilità: un decreto prefettizio non pubblicato generalmente non può esplicare i suoi effetti normativi, essendo la pubblicazione ex art.32 citato un requisito essenziale per la sua efficacia e la conoscenza degli interessati;

– Tanto più che il Partito Comunista dei Lavoratori Sezione Molise intende raccogliere e contribuire alla tutela collettiva, in particolare delle classi lavoratrici e popolari, a fronte delle diffuse doglianze sociali pervenuteci in merito alla reale fondatezza motiva di tale Decreto, soprattutto in questo periodo in cui il governo Meloni sta imponendo gravi peggioramenti delle condizioni sociali ed economiche alla popolazione;

– Esso infatti appare senza precedenti per la quantità di autovelox imposti nell’area circostanziata predetta, pur in assenza di significative variazioni fattuali in merito e non proporzionato rispetto alle reali tutele della sicurezza stradale;

– Il PCL Molise intende per tale finalità di tutela sociale verificare la correttezza del Decreto anche sotto il profilo della legittimità amministrativa, circa l’adeguatezza delle motivazioni prevista dalla norma (incidentalità, volume traffico, omologazione dei “totem” ecc.), cosa che la popolazione attualmente non può fare in assenza della pubblicazione del Decreto stesso;

– Trattasi in ogni caso di atto con obbligo di garanzia dell’accesso civico qui vantato;

                                                                                                       CHIEDE

L’inoltro, con cortese urgenza, in formato elettronico e semplice, del Decreto in oggetto”