COIN predisposto il piano di risanamento e rilancio commerciale

(PressMoliLaz) 25 Apr 25 Il Gruppo Coin, che conta 34 negozi diretti e 130 store in Italia e all’estero per un numero complessivo di circa 1.390 lavoratori coinvolti, nei prossimi giorni provvederà al deposito del piano presso il Tribunale, un passo decisivo per la salvaguardia dei posti di lavoro, con il supporto di Invitalia che entra nel capitale societario. È quanto emerso in occasione del tavolo tecnico che si è tenuto al Mimit, su indicazione del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con l’obiettivo di superare le difficoltà economiche e finanziarie manifestate dall’azienda, che avevano portato all’avvio della procedura concorsuale. Nel corso dell’incontro sul tavolo tecnico del ministero è stato comunicato che Invitalia, tramite il Fondo Salvaguardia Imprese, ha deliberato un intervento da dieci milioni di euro, pari al 30,1% del capitale. Un’iniezione di liquidità che si aggiunge ai 23,2 milioni di euro provenienti dai nuovi investitori, Sagitta SGR e MIA Srl, e, in via residuale, dagli attuali azionisti di Coin.

Dichiara Davide Favero Segretario Generale del Sindacato CLAS: “Prendiamo positivamente atto del piano di risanamento e rilancio commerciale del gruppo Coin ma soprattutto del fatto che l’obbiettivo comune per tutti è la salvaguardia occupazionale e reddituale dei circa 1.390 lavoratori coinvolti, in particolare di quelle maestranze implicate nella chiusura delle sedi come i circa 92 lavoratori degli store di Latina e Roma, ricollocati presso altri punti vendita evitando così il ricorso agli ammortizzatori sociali”. Conclude Favero: “Seguiteremo a vigilare con attenzione affinché il percorso di risanamento e rilancio avviato dal gruppo si concluda con la piena messa in sicurezza dei 1.390 lavoratori coinvolti”.