
Ospedale Termoli, primo intervento con tecnica Pops e nuove mesh Riguarda le pazienti donne e si esegue in laparoscopica
22 Maggio 2025
(PressMoliLaz) Termoli (CB), 22 Mag 25 All’Ospedale “San Timoteo” di Termoli primo intervento chirurgico con tecnica mini-invasiva tecnica Pops(Pelvic Organs Prolapse Suspension), utilizzando le nuove mesh in polipropilene titanizzato di ultima generazione.
Si tratta di una tecnica che permette di risolvere contemporaneamente il prolasso di vescica, utero e retto e si esegue in laparoscopia o in chirurgia robotica attraverso il posizionamento di una rete biocompatibile che corregge il prolasso degli organi pelvici conservando, nel contempo, l’utero, che, con le tecniche tradizionali viene generalmente asportato.
Tale metodica ha una durata media di 120 minuti e richiede una degenza post operatoria in genere di 2-3 giorni, consentendo, quindi, una rapida ripresa funzionale e un ritorno precoce alle attività quotidiane.
L’intervento è stato eseguito dall’equipe ospedaliera composta dal primario Vincenzo Biondelli e il medico Saverio Flocco in collaborazione con i sanitari Maria Grazia Conte, Anna Di Siena, Elvira Fiadino, Giorgio Minardo, Muneer Tannous, Paola Sabusco e a tutto il blocco operatorio dell’ospedale termolese.
“Con l’introduzione della tecnica Pops, – fa sapere l’Asrem – l’Ospedale di Termoli si conferma al passo con l’innovazione tecnologica e l’evoluzione della chirurgia pelvica funzionale”.