
Comune di CBasso, crisi di coerenza nel Cantiere Civico: l’uscita dalla maggioranza getta un’ombra sull’amministrazione La sindaca Forte sferza gli ex alleati del "Cantiere Civico"
26 Maggio 2025
(PressMoliLaz.) – V.G.- Campobasso, 26 Mag. 25 A meno di un anno dall’insediamento dell’amministrazione guidata dalla sindaca Marialuisa Forte, una frattura tutta politica scuote il Consiglio comunale: il gruppo del Cantiere Civico, parte integrante della coalizione progressista che ha vinto le elezioni, ha annunciato la propria uscita dalla maggioranza. Una decisione che appare tanto sorprendente quanto dannosa per la stabilità amministrativa della città.
A lanciare l’allarme e ricostruire i fatti è la stessa sindaca Forte, attraverso un articolato comunicato stampa, che mette nero su bianco responsabilità, retroscena e motivazioni politiche che hanno portato alla rottura. Un testo che suona come una presa d’atto severa, ma inevitabile, di un comportamento definito dalla stessa prima cittadina come “più da opposizione distruttiva che da forza di governo”.
Il gesto del Cantiere, arrivato senza una mozione di sfiducia ma accompagnato da mesi di atteggiamenti ambigui e dichiarazioni al vetriolo, mina quel patto di responsabilità e collaborazione che aveva contraddistinto la nascita della coalizione. Nonostante la sindaca Forte abbia più volte teso la mano e coinvolto il gruppo nelle decisioni chiave – dalla composizione della Giunta alle nomine nei Cda – il Cantiere Civico ha preferito un gioco di logoramento interno, sfociato in comportamenti che hanno lentamente minato la fiducia reciproca.
Proposte non condivise, presenze intermittenti in aula, dichiarazioni pubbliche offensive e attacchi diretti alla legittimità delle delibere di Giunta – poi confermate come pienamente legittime dagli organi competenti – sono solo alcuni degli episodi elencati nel comunicato. Il culmine si è raggiunto con l’assenza strategica in aula durante votazioni cruciali, come quella sulla mozione ambientale, approvata per un soffio grazie alla presenza di un solo consigliere del Cantiere Civico.
È paradossale che proprio la forza politica più rappresentata nella Giunta abbia scelto di sabotare l’azione amministrativa con iniziative solitarie e polemiche mediatiche. Un atteggiamento che ha reso ancora più difficile il lavoro dei propri assessori, i quali – come sottolinea Forte – sono rimasti fedeli al mandato originario, pur tra mille difficoltà e frizioni interne.
Particolarmente grave è poi il tentativo del gruppo civico di delegittimare le scelte politiche e amministrative dell’esecutivo, con accuse infondate e pubbliche insinuazioni, poi puntualmente smentite dalle autorità giudiziarie. Il resto della maggioranza, invece, ha continuato a lavorare con senso di responsabilità, ottenendo risultati concreti e condivisi anche con parte dell’opposizione.
La mossa del Cantiere Civico, secondo la sindaca, traviserebbe il mandato elettorale ricevuto, mettendo a rischio non solo la tenuta della maggioranza, ma anche la stessa credibilità delle istituzioni. Se non fosse stato per il senso civico degli altri gruppi consiliari, oggi Campobasso rischierebbe il commissariamento, scenario fortunatamente evitato almeno per ora.
Giovedì 29 maggio, alle ore 10:30, presso Palazzo San Giorgio, sarà presentato il nuovo assetto di Giunta. Un momento, come evidenziato nel comunicato, non solo per chiarire gli equilibri politici, ma anche per voltare pagina rispetto a chi ha preferito polemizzare piuttosto che costruire.
Con un ultimo, tagliente passaggio, la sindaca Forte affida alla stampa un messaggio preciso: “Chi ha scelto di differenziarsi dal programma e dalla linea condivisa, con comportamenti propri di chi è già all’opposizione, si è assunto la responsabilità di indebolire il progetto per la città. Ma noi andremo avanti, con determinazione e trasparenza, per rispetto dei cittadini che ci hanno dato fiducia.”
Un modo per dire che il tempo dei tatticismi è finito. A Campobasso, ora si lavora. E chi rema contro, si è già escluso da solo.