
Isernia, nasce il “laboratorio creativo – creiamo legami”: uno spazio di cura e umanità per i pazienti oncologici (video)
6 Giugno 2025
(PressMoliLaz.) – Isernia, 06 Giu. 25 Un luogo dove la cura incontra l’umanità, la creatività diventa terapia e le relazioni diventano parte integrante del processo di guarigione. Oggi 6 giugno alle ore 10:00, è stato inaugurato all’interno dell’Ospedale “F. Veneziale” di Isernia , il Laboratorio Creativo “Creiamo Legami”, uno spazio voluto e promosso dalla LILT di Isernia (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) per offrire ai pazienti oncologici un ambiente accogliente, protetto e pieno di stimoli positivi.
Un ambiente pensato per la persona
Il laboratorio non sarà soltanto un luogo fisico, ma un vero e proprio contenitore di esperienze e relazioni, dove le persone affette da patologie oncologiche potranno dedicarsi ad attività creative, momenti di confronto, condivisione, ascolto e, soprattutto, recuperare frammenti di normalità e benessere emotivo.
L’iniziativa nasce con un obiettivo chiaro: rafforzare il supporto umano ed empatico all’interno del percorso di cura, spesso difficile e doloroso, offrendo uno spazio in cui la malattia non annulli la persona.
Le istituzioni al fianco del progetto
All’inaugurazione erano presenti Giovanni Di Santo, Direttore Generale dell’ASReM e, Mario Pietracupa, Coordinatore Regionale della LILT che hanno espresso pieno sostegno al progetto.
Intervista al Direttore Generale ASReM, Giovanni Di Santo
«Crediamo fortemente nella sinergia tra il sistema sanitario pubblico e il terzo settore – ha sottolineato Di Santo –. Progetti come questo dimostrano che è possibile rendere l’ospedale un luogo più umano. Tuttavia, è innegabile che il “Veneziale” oggi soffre; criticità nei servizi, turni pesanti per il personale e carenze nelle dotazioni tecnologiche sono problemi reali. Stiamo lavorando per risolverli, perché è nostro dovere – ha concluso – garantire standard di assistenza adeguati, sicuri e certi, all’altezza delle aspettative di ogni cittadino molisano».
Intervista a Mario Pietracupa (Coordinatore LILT Molise)
«Il Laboratorio Creativo – ha dichiarato Pietracupa – è una scommessa vinta sul fronte della cura integrata, quella che mette al centro la persona prima ancora del paziente. La LILT da anni è impegnata non solo nella prevenzione, ma anche nel dare dignità, conforto e ascolto a chi affronta la malattia. Questo spazio rappresenta un passo concreto nella costruzione di legami autentici, proprio come recita il nome stesso del progetto».
Una comunità che si stringe attorno ai pazienti
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla qualità della vita dei pazienti oncologici. La LILT di Isernia, grazie all’impegno dei volontari e al sostegno delle istituzioni, continua a promuovere iniziative che vanno ben oltre la medicina tradizionale, puntando su una cura a 360 gradi, che coinvolge mente, corpo e relazioni.
Il taglio del nastro del Laboratorio sarà solo l’inizio di un cammino fatto di arte, parole, incontri e sorrisi. Un cammino in cui creare legami non è solo un fine, ma anche una cura.