Isernia, giochi per bambini rimossi e lavori fermi nei parchi: l’intervento del consigliere Raimondo Fabrizio

17 Giugno 2025 0 Di

(PressMoliLaz.) Isernia, 17 Giu. 25  Riceviamo e pubblichiamo due interrogazioni protocollate il 16 giugno 2025 dal Consigliere Comunale Isernia Raimondo Fabrizio, capogruppo di Forza Italia, entrambe indirizzate al Presidente del Consiglio e al Sindaco della città. Le interrogazioni pongono l’attenzione su due criticità riguardanti le aree gioco cittadine, sollevando dubbi e preoccupazioni sulla gestione degli spazi pubblici dedicati all’infanzia.

Giochi rimossi da tre mesi in Viale dei Pentri

Nella prima interrogazione, il consigliere Raimondo segnala che i giochi per bambini situati in Viale dei Pentri sono stati rimossi da circa tre mesi senza alcuna comunicazione ufficiale. Chiede quindi all’amministrazione chiarimenti sui motivi di tale rimozione e, soprattutto, tempi certi sul ripristino dei giochi in quell’area. Una questione che tocca da vicino le famiglie del quartiere, rimaste senza uno spazio ricreativo sicuro per i propri figli.

Lavori fermi al Parco della Stazione

La seconda interrogazione riguarda invece il Parco della Stazione, e in particolare l’area giochi adiacente all’asilo nido comunale. Secondo quanto riportato, i lavori iniziati in tale area sarebbero fermi da diversi mesi, lasciando la zona in uno stato di pericolo a causa dell’assenza della recinzione di protezione. Anche in questo caso, il consigliere Raimondo chiede conto all’amministrazione dei ritardi e sollecita la ripresa immediata dei lavori per garantire la sicurezza dei bambini.

Le due interrogazioni mostrano l’attenzione del capogruppo di Forza Italia verso le problematiche della città, in particolare quelle che riguardano l’infanzia e il diritto al gioco in spazi sicuri e adeguati. Ora la palla passa all’amministrazione comunale, chiamata a fornire risposte puntuali e, auspicabilmente, ad accelerare gli interventi per restituire quanto prima alla cittadinanza aree gioco sicure e pienamente fruibili.