Isernia lancia la cartolina turistica 4.0: eventi e cultura a portata di QR Code Presentata alla stampa l’iniziativa dell’assessorato al turismo: un ponte tra tradizione e innovazione per promuovere l’offerta dell’intera provincia pentra.

23 Giugno 2025 0 Di

 

(PressMoliLaz.) -V.G.- Isernia, 23 Giu. 25    Un piccolo oggetto dal gusto vintage, ma con un’anima digitale e innovativa. È la nuova cartolina turistica lanciata ufficialmente dall’assessorato al turismo del Comune di Isernia, presentata questa pomeriggio in conferenza stampa dall’assessore al Turismo Umberto Di Giacomo. Un progetto pensato per valorizzare e rendere facilmente fruibili a cittadini e turisti tutti gli eventi culturali, artistici e folkloristici promossi nei 52 comuni della provincia pentra.

«Un modo semplice e moderno per tenere tutti informati, in tempo reale, su ciò che accade sul nostro territorio», ha spiegato Di Giacomo. La cartolina, dal design retrò, è infatti dotata di un QR Code: basta inquadrarlo con lo smartphone per accedere a una piattaforma digitale costantemente aggiornata con date, descrizioni e dettagli di manifestazioni, spettacoli, sagre e appuntamenti culturali.

click, aprire e inquadrare con smartphone

Ecco accanto il retro della cartolina turistica con QR Code.

Le immagini mostrano il design vintage scelto per la cartolina e il QR Code che consente l’accesso rapido a tutte le informazioni turistiche e culturali aggiornate di volta in volta dai vari Enti e Comuni.
È uno strumento che guarda al futuro, senza dimenticare le radici», ha aggiunto l’assessore, sottolineando come l’iniziativa voglia essere un ponte tra innovazione e identità locale, in grado di mettere in rete le realtà dei piccoli comuni e rafforzare la comunicazione istituzionale su scala provinciale.

Alla presentazione erano presenti anche il sindaco Piero Castrataro, l’assessore  Nicolina Del Bianco, la consigliera   Alessia Panico e le ragazze del Servizio Civile, che, ricordiamo, hanno collaborato attivamente alla riuscita del progetto.

Un esempio concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio della promozione territoriale, in maniera capillare, partecipata e accessibile a tutti.