Stalli blu a Isernia, Fiadel, Caponnetto e Partito Comunista sollecitano Castrataro a rimuoverli

20 Gennaio 2022 0 Di

PressMoliLaz.) Isernia 20 Gen. 21  Riceviamo e pubblichiamo: l’associazione di tutela utenti F.I.A.D.E.L.  di Isernia, le locali sezioni dell’Associazione  antimafia “A. Caponnetto”  e del Partito Comunista dei Lavoratori, rinnovano il sollecito al Sindaco , alla Giunta Comunale di Isernia ed al Dirigente preposto, di procedere con urgenza:

  1. ad emettere le ordinanze di cessazione immediata dell’attività di riscossione dei ticket dei parchimetri/stalli blu, preso atto che il Consiglio Comunale con la Delibera n. 14 del 29.03.2018 non ha stabilito alcuna tariffa per gli anni dal 2019 in poi;
  2. tali ordinanze sono da emettersi con i poteri ex artt. 50 e 54 del TUEL da parte del Sindaco, e con i poteri ex art. 107 TUEL da parte del Dirigente preposto, ciascuno per quanto di propria competenza;
  3. le ordinanze (sindacale e dirigenziale) vorranno emetterle nelle more del procedimento di annullamento  per illegittimità in autotutela di tutti gli atti deliberati ed emessi durante la precedente disastrosa amministrazione, dalla delibera consiliare n. 14/18 a tutti gli atti successivi e connessi.

            Per il dettaglio della dimostrazione fattuale e giuridica della nullità dell’intero procedimento di istituzione e di affidamento, si rinvia alla nostra PEC dell’11.11.2021, ove si articolano in modo certosino i vizi di nullità, non solo della Delibera Consiliare 14/18, ma anche del bando, della transazione con il concessionario, sino all’assenza del contratto stesso e della inesigibilità del Ticket , inclusa l’assenza dell’atto comunale con cui si determina la tariffa.

            Tale battaglia contro la speculazione privatistica sugli stalli blu a Isernia la stiamo conducendo dai tempi della Giunta Melogli che la introdusse nell’anno 2004 facendo da apripista al disastro odierno, poiché trattasi di mera macelleria sociale, soprattutto per la parte più povera e per  lavoratori e pendolari, oltre che per i piccoli autonomi.

            In conclusione queste Giunte Comunali di Isernia, dal 2002 in poi, si sono impegnate solo nel realizzare cose inutili e socialmente dannose, per il solo profitto del privato; tanto più che durante i periodi festivi di sospensione dei pagamenti si è visto come il traffico circolava in modo più fluido senza peraltro inutili consumi energetici inquinanti per le auto che evitavano inutili giri a vuoto alla ricerca di un posto libero.

            Ne deriva che se la Giunta Comunale attuale non procederà a rimuovere questo sopruso sociale, utilizzando anche i vizi di illegittimità sopra indicati, dimostrerà di non voler realizzare alcuna discontinuità con l’operato socialmente vessatorio delle precedenti amministrazioni.

L’ASSOCIAZIONE F.I.A.D.E.L. di Isernia

Feliciantonio Di Schiavi

 L’ASSOCIAZIONE CONTRO ILLEGALITA’ E MAFIE “A. CAPONNETTO”  – MOLISE,

Romano De Luca

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI – MOLISE

Il Coordinatore Tiziano Di Clemente