Firma protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Ministero Giustizia per reinserimento socio -lavorativo dei detenuti

25 Giugno 2022 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 25 giu 22 E’ stato firmato il Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale e il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) volto a promuovere il coinvolgimento di persone sottoposte a detenzione in progetti di pubblica utilità finalizzati al recupero e all’inclusione sociale e lavorativa.

Il protocollo, il cui schema era stato approvato dalla Giunta capitolina con la delibera n. 124 del 21/04/2022, è stato sottoscritto per Roma Capitale dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi e dall’Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari, e per il Ministero della Giustizia dalla Dott.ssa Stefania Perri, Vicario del Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise.

All’evento hanno partecipato Gianfranco De Gesu, Direttore Generale Detenuti e Trattamento del DAP, Gabriella Stramaccioni, Garante dei detenuti del Comune di Roma e Francesca Danese, Presidente del Forum del Terzo Settore.

In particolare, con il protocollo, che ha una durata di 12 mesi rinnovabili, si intendono promuovere e realizzare progetti di lavori di pubblica utilità per il recupero e la manutenzione del patrimonio ambientale nel territorio di Roma Capitale, attraverso il supporto di specifica formazione professionale per la cura e la valorizzazione di aree verdi da svolgere anche nelle Aziende agricole di proprietà comunale.

L’accordo impegna, dunque, l’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, attraverso il Dipartimento Tutela Ambientale, ad assicurare il supporto formativo e tecnico (educazione ambientale, sicurezza dei lavoratori, utilizzo attrezzature, etc.) anche avvalendosi del personale del Servizio Giardini, a predisporre l’elenco delle aree interessate dagli interventi e a nominare una figura di coordinamento di tutte le fasi del progetto. Prevede, inoltre, l’utilizzo della rete dei Servizi Operativi Municipali (S.O.M.) per l’individuazione delle aree più idonee, per la fornitura delle attrezzature necessarie, per le verifiche e i controlli sulle fasi di esecuzione e la gestione di un apposito registro degli interventi effettuati.

Il protocollo assegna all’Assessorato alle Politiche Sociali e Salute le attività di supporto delle iniziative previste per quanto attiene alle competenze socio- assistenziali in favore dei detenuti, anche attraverso l’azione svolta dal Servizio di Segretariato Sociale all’interno degli Istituti di Pena di Roma nella selezione degli individui da coinvolgere nei progetti di pubblica utilità.

“Con questo protocollo d’intesa, diamo avvio a importanti percorsi di recupero e di inclusione sociale che vogliamo incentrare sull’elemento fondamentale della formazione per fornire competenze professionali ed esperienze sul campo che facilitino il reinserimento lavorativo delle persone detenute. Inoltre, attraverso gli interventi di pubblica utilità per la cura del verde e le attività agricole previsti dal progetto, si contribuirà anche al rafforzamento del rispetto del bene comune e dell’ambiente in cui viviamo. Un ulteriore elemento che dà valore aggiunto al progetto sarà il prezioso contributo delle Associazioni del Terzo Settore, che forniranno un essenziale supporto di accompagnamento a tutto il percorso”, dichiara l’assessora Alfonsi.

“Abbiamo voluto rinnovare questa collaborazione con il Dap – spiega l’assessora Funari – per avviare l’idea di una città che sempre di più cura e include. Si tratta di uno strumento importante per creare un percorso di integrazione e dare una prospettiva di un futuro migliore a chi vive nelle carceri romane, in questa difficile fase post Covid. Con il prezioso sostegno del terzo settore riusciremo ad implementare sempre di più questo accordo”.

“Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria è ben lieto di rinnovare la collaborazione con Roma Capitale su un progetto che, avviato come innovativo nel 2018, è cresciuto e si è consolidato nel corso degli anni, fino a diventare un modello di successo ampiamente replicato sul territorio nazionale con oltre un centinaio di protocolli d’intesa. Oltre che un modello che ha ispirato una importante cooperazione internazionale, tutt’ora in corso, con le Nazioni Unite e il Messico, che presto sarà estesa a tutto il Sudamerica” dichiara Gianfranco De Gesu, Direttore Generale Detenuti e Trattamento DAP.

“Ci auguriamo che anche attraverso la cooperazione di tipo B, di cui è tanto ricca la nostra città, si arrivi con questo accordo a creare lavoro vero” ha aggiunto la Presidente del Forum del Terzo Settore Francesca Danese.