“Laboratorio Roma050 – il futuro della metropoli mondo”: la giunta di Roma Capitale approva la linee guida

30 Luglio 2022 0 Di

(PressMoliLaz) Roma, 30 lug 22 Coadiuvare l’Amministrazione nella costruzione di un grande piano di rigenerazione urbana coerente con i bisogni dei cittadini e all’insegna della transizione ecologica e dell’inclusione sociale, affiancando le azioni già avviate – tramite protocolli di intesa e collaborazione – con il coinvolgimento delle Università di Roma e degli Ordini Professionali.

È con questo obiettivo che la Giunta di Roma Capitale ha approvato, nella seduta odierna, le linee guida per la costituzione del “Laboratorio Roma050 – il Futuro della Metropoli Mondo”, in seguito alla proposta dell’Architetto Stefano Boeri.

Nel provvedimento sono contenute le linee di indirizzo per la costituzione del Laboratorio, che intende coadiuvare l’Amministrazione nella messa a sistema delle indicazioni presenti nei diversi protocolli urbani che la città di Roma sta adottando, tra cui il Piano di Azione per le Energie sostenibili e per il Clima.

Il Laboratorio sarà costituito da giovani progettisti under 35 con percorsi accademici di eccellenza in ambito urbanistico-ambientale e con specifiche esperienze di studi e ricerche su Roma, a garanzia della conoscenza della ricchezza e complessità della città, selezionati con un apposito bando. Il Team, di cui faranno parte anche 2 Architetti Senior, sarà coordinato dall’Architetto Boeri e sarà affiancato da un Comitato garante composto da 4 figure internazionali, di rinomata fama e capacità, provenienti da diversi campi scientifici e disciplinari: archeologia, ecologia, sociologia urbana, attivismo climatico ed economia urbana.

Il Laboratorio si pone l’obiettivo di contribuire, affiancandosi alle molteplici iniziative già intraprese dall’Amministrazione, a definire una visione a lungo termine di Roma, soprattutto sui temi delle sfide ambientali che le metropoli saranno chiamate ad affrontare nei prossimi anni. Roma 050 favorirà, inoltre, il dibattito pubblico nazionale e internazionale sulla trasformazione della città, aggiungendo la propria azione a quelle avviate dal Campidoglio grazie alla collaborazione con le Università, con le professionalità esistenti sul territorio e con le loro rappresentanze.

Roma050 avrà una durata di 18 mesi, modulata in diverse fasi attuative programmate in relazione ai diversi appuntamenti che riguardano la città e ai temi globali che la Capitale è chiamata ad affrontare, tra i quali: il Giubileo del 2025, la sfida dell’Expo e la prospettiva dell’Agenda delle Nazioni Unite nel 2030 e quella della neutralità climatica entro il 2050.

“Laboratorio Roma050 sarà uno strumento prezioso che ci aiuterà a dare una visione integrata alle molte azioni di rigenerazione urbana avviate con il coinvolgimento fondamentale delle Università, dei centri di ricerca e degli Ordini Professionali del settore. Ringrazio Stefano Boeri per il suo impegno e il suo contributo di straordinaria qualità e respiro internazionale alla costruzione, ampia e partecipata, di una visione del futuro della nostra città. Grazie al lavoro di giovani architetti e urbanisti, e nel dialogo stretto e costante con le tante realtà del settore, questo Laboratorio darà un grande slancio di idee alla costruzione di un modello urbano all’avanguardia, all’insegna della transizione ecologica e della cura del territorio. Guardiamo alla città del 2025, del 2030 e del 2050, in vista di appuntamenti fondamentali come il Giubileo, della sfida di Expo e di temi globali attuali e urgenti che riguardano le grandi città, come l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e l’impegno per raggiungere la neutralità climatica”, ha affermato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

“Ringrazio il Sindaco e la Giunta di Roma per la fiducia. Intendo il mio incarico come un impegno a raccogliere le idee, gli studi, le conoscenze esistenti su Roma e le sue straordinarie caratteristiche storiche e geografiche in vista di una transizione ecologica che vede in primo piano le grandi metropoli del pianeta. La scelta di coinvolgere in questa sfida un gruppo di giovani architetti e urbanisti romani, promuovendo un Laboratorio che dialogherà con i centri di ricerca, le università, il mondo delle professioni, aggiunge al mio impegno un’ulteriore e bellissima responsabilità”, ha dichiarato l’Architetto Stefano Boeri.