
La Commissione Sanità del Lazio approva le proposte di legge su celiachia e disturbi specifici dell’apprendimento La presidente Savo: importanti provvedimenti per quella parte di popolazione che quotidianamente fa i conti con limiti e difficoltà di disturbi diffusi
7 Maggio 2025
(PressMoliLaz) 07 Mag 25 “Due proposte di legge importanti per i cittadini del Lazio quelle approvate oggi in Commissione Sanità: la PL 139 in materia di interventi a favore dei soggetti affetti dalla malattia celiaca e della sua variante dermatite erpetiforme e la pl 19 inerente alle disposizioni in favore di persone con disturbi specifici dell’apprendimento”.
Così la presidente della Commissione regionale Sanità e Politiche Sociali del Lazio, Alessia Savo. Che prosegue: “Il Lazio è tra le tre regioni, con Lombardia e Campania, in cui si registra il maggior numero di soggetti affetti e da celiachia: oltre 24.000 le persone che subiscono rilevanti ripercussioni nella loro vita quotidiana, tra regime alimentare e relazioni sociali, a causa della celiachia. Con questa legge la Regione del presidente Rocca promuove e sostiene interventi di prevenzione, diagnosi e cura della celiachia e della sua variante dermatite erpetiforme, con finanziamento di programmi e progetti che consentano la conoscenza di questa patologia, dei suoi effetti e dei percorsi terapeutici attualmente disponibili, oltre alla formazione e all’aggiornamento tecnico-professionale in materia di celiachia e la sensibilizzazione della popolazione.
La proposta di legge sui disturbi specifici dell’apprendimento, invece, nasce dalla necessità di riconoscere i diritti delle persone con dsa e delle loro famiglie, con un’attenzione non solo sanitaria ma anche estesa a tutte le esigenze di vita quotidiane, attraverso la creazione di reti di supporto per la realizzazione della persona e di ogni sua potenzialità. Provvedimenti importanti e necessari, – conclude la Savo – che qualificano e definiscono l’impegno, l’attenzione e la sensibilità del governo Rocca nei confronti di quella parte di popolazione che quotidianamente deve affrontare difficoltà e limiti legati a disturbi non solo diffusi ma che incidono fortemente sulla loro vita e sulle loro relazioni sociali”.