Roma, mostre, eventi e appuntamenti per il weekend Per le giornate del 18,19, 20 gennaio 2019 in programma visite alle mostre, incontri per bambini e adulti, attività, eventi, spettacoli, concerti

18 Gennaio 2019 0 Di

(PressMoliLaz.) Roma, 16 Gen.  Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, raccoglie ogni giorno un fitto calendario di incontri, eventi, mostre, attività. Eccone alcuni per il fine settimana di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 gennaio.

Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 gennaio 2019 continuano le attività nei Musei Civici della Capitale con mostre e attività didattiche per adulti e bambini, promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.

Venerdì 18 e sabato 19 gennaio dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle ore 22.00) è possibile conoscere L’Ara com’era attraverso il progetto multimediale che permette di rivivere le vicende che l’altare monumentale ha conosciuto nel corso dei secoli. Utilizzando particolari visori, elementi virtuali ed elementi reali si fondono, trasportando i visitatori in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni.

Molti e articolati gli appuntamenti del fine settimana al Museo delle Mura: visite guidate animate, venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 gennaio, dalle 10.00 alle 12.00, in cui i partecipanti conosceranno, dalla viva voce dei protagonisti – Scipione Barbato il console, Niccolò il gendarme, Carlo il convittore, Marcantonio Colonna il generale – le tante storie che hanno avuto luogo lungo il primo miglio della via Appia, da piazzale Numa Pompilio a Porta San Sebastiano. Negli stessi giorni, in programma anche tre incontri alle 12.00 in cui uno studioso, un direttore di museo e un professore universitario dialogheranno con i cittadini su diversi temi: venerdì 18 gennaio All’origine dell’Appia: il sito di porta Capena. Le mille vite di un rudere contemporaneo; sabato 19 gennaio Aver casa a Porta S. Sebastiano: un gerarca al Museo. E, infine, domenica 20 gennaio Uomini e cose al primo miglio della via Appia. Ingresso gratuito.

Presentazione del volume Break Point Poetry – Città poetica di Patrizia Chianese venerdì 18 gennaio alle 17.30 al Museo di Roma in Trastevere, a cui seguirà un reading di poesia urbana e proiezione del video Roma. Lo stato della parola#2, regia di Nadia Ceccarelli e Aldo Demartis.

Nel fine settimana sono in programma, inoltre, visite guidate condotte da personale specializzato nell’ambito del progetto di accessibilità Musei da toccare, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e alle aree archeologiche, facilitando l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione. La visita specializzata di venerdì 18 gennaio Gli animali a portata di mano, alle 15.30 al Museo Civico di Zoologia, consentirà di avvicinare le persone con disabilità alla conoscenza delle caratteristiche, delle forme e delle voci di alcuni degli animali esposti nelle sale del museo. Sarà infatti possibile toccare e manipolare vari modelli, ossa e anche alcuni esemplari di varie specie animali. La visita sarà inoltre concepita come un viaggio alla scoperta dei canti e delle caratteristiche del comportamento degli animali, soprattutto mediante sollecitazioni sensoriali prodotte da alcuni sistemi multimediali (ad es. touch screen con i canti di varie specie di Uccelli, Mammiferi e Anfibi).

Il percorso Dalla Galleria Lapidaria all’affaccio sul Foro: raccontiamo con il tatto la nostra storia ai Musei Capitolini, venerdì 18 gennaio alle 16.00, oltre ad approfondire la conoscenza della Galleria Lapidaria, attraverso l’esplorazione diretta di alcune delle opere esposte con l’ausilio dei libri tattili da tempo in uso al museo, include anche l’edificio del Tabularium, l’antico archivio romano su cui è stato costruito il Palazzo Senatorio. Qui è possibile avvalersi dei supporti tiflodidattici già disponibili in questa sezione dei Musei Capitolini: il plastico dell’edificio, corredato da una pianta tattile che favorisce l’orientamento nell’area e il pannello a rilievo dell’affaccio sul Foro.

Musei da toccare prosegue con I capolavori di scultura antica della Centrale Montemartini alla Centrale Montemartini, sabato 19 gennaio alle 15.30: una selezione di alcune opere classiche e di reperti legati all’archeologia industriale renderanno possibile un suggestivo percorso all’interno del museo, che presenta la particolare caratteristica di essere ospitato nella ex Centrale Elettrica Montemartini, dove caldaie e turbine si affiancano a opere d’arte antica.

Infine, in Toccare la storia. Viaggio sensoriale nella Repubblica Romana del 1849 al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, sabato 19 gennaio alle 11.00, attraverso un percorso integrato tattile-auditivo estremamente vario, il visitatore potrà fare un emozionante viaggio nel Tempo, davvero indimenticabile.

Le visite tattili-sensoriali sono visite speciali rivolte al pubblico dei visitatori con disabilità. Prenotazione obbligatoria al numero 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00).

Gégé, un parigino a Roma è il titolo dell’incontro di sabato 19 gennaio alle 11.00 al Museo Napoleonico, una visita per conoscere il Conte Giuseppe Primoli – fondatore del Museo, collezionista, intellettuale e fotografo amatoriale – e riscoprire il Museo Napoleonico, sede di molte opere d’arte, ma anche palazzo storico, nel cuore pulsante della Roma degli sventramenti.

Per i bambini, la noia è bandita con Scienza divertente. Esperimenti e pozioni sabato 19 gennaio (15:30 – 17:30) e Museo-game “la regina dell’Asia”, domenica 20 gennaio (15:00 – 18:00) al Museo di Zoologia. Sabato sarà un’occasione per miscelare, preparare magiche soluzioni e sperimentare come le diverse sostanze reagiscano tra loro. Domenica, invece, un percorso con enigmi e imprevisti diventerà un’occasione speciale per esplorare il museo e svelare i segreti di uno degli animali più affascinanti del nostro pianeta.

La visita-laboratorio Il loro ritratto, il mio ritratto, sabato 19 gennaio al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, propone, a ragazzi dagli 8 anni e famiglie, un’osservazione autonoma della raccolta di sculture del museo, con particolare attenzione ai ritratti, nell’intento di fornire strumenti per la comprensione delle opere d’arte attraverso l’esperienza diretta e la creazione artistica. La visita si concluderà con la realizzazione di un ritratto utilizzando la tecnica a sanguigna o a matita o a pastello.

Appuntamenti di Archeologia in Comune: Una passeggiata ai Fori Imperiali, dal Foro di Traiano al Foro di Cesare (a cura di Antonella Corsaro) con appuntamento a piazza Foro di Traiano (presso la Colonna Traiana) il 19 gennaio alle 10.00 e Passeggiando per il Foro Boario (a cura di Elisabetta Carnabuci) con appuntamento a piazza Bocca della Verità n° 16, sempre sabato 19 gennaio alle 11.00. Passeggiata nell’Isola Tiberina (a cura di Simonetta Serra) con appuntamento davanti alla chiesa di San Bartolomeo all’Isola, nel pomeriggio del 19 giugno alle 16.00. Porta Maggiore e sepolcro di Eurisace (a cura di Paola Chini) il 20 gennaio alle ore 11.00, con appuntamento a piazza di porta Maggiore, 25 (di fronte all’albergo). Prenotazione e info allo 060608.

Sono tante le Mostre da visitare durante il fine settimana, che si aggiungono al grande patrimonio di collezioni permanenti dei musei, a cominciare dalle due in corso ai Musei Capitolini, La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Proseguendo con Balla a Villa Borghese e L’acqua di Talete. Opere di José Molina, al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, la prima incentrata sulle opere dipinte dall’artista nella villa e l’altra sulle origini del pensiero occidentale.

Al Museo di Roma, oltre a Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961, è in corso Paolo VI. Il Papa degli artisti, una mostra che ripercorre la storia degli ultimi tre concili dell’età moderna che hanno determinato radicali cambiamenti nella storia della Chiesa.

Nel chiostro della Galleria d’Arte Moderna, di via Francesco Crispi, si può vedere l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto. Al Casino dei Principi di Villa Torlonia Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984, una mostra che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.

Oltre alla straordinaria Lisetta Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere è da vedere l’esposizione Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici con la quale, attraverso un percorso di fotografie, Greenpeace racconta i cambiamenti climatici.

Inoltre, al Museo dell’Ara Pacis è in corso la mostra che ripercorre la carriera straordinaria di Marcello Mastroianni e al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e al Museo Ebraico di Roma l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943), che racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, dalle sue origini nel ghetto di Praga agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali Viaggio nel Colosseo – Magico fascino di un monumento, una mostra grafica sul fascino che “la magia” del Colosseo ha sempre esercitato sull’artista austriaco Gerhard Gutruf, attraverso una selezione delle sue opere realizzate in tecniche e formati differenti.

Alla Casa del Cinema di Roma, venerdì, sabato e domenica alle 16.00 proiezione del film La vita di Leonardo da Vinci di Renato Castellani, del 1971. Alla Casa della Memoria e della Storia, venerdì 18 gennaio si possono vedere le installazioni di Fabrizio Dusi Don’t Kill 1938. La mostra, a ingresso libero, evoca il drammatico tema delle leggi razziali, emanate dal regime fascista nel 1938.

Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo, a esclusione delle mostre Marcello Mastroianni al Museo dell’Ara Pacis e Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961 al Museo di Roma. Ricordiamo che la MIC può essere acquistata da chi vive o studia a Roma al costo di 5 euro e permette l’ingresso illimitato per 12 mesi nel Sistema dei Musei in Comune. Da pochi giorni, inoltre, è attiva un’importante novità: l’edizione GIFT (acquistabile solo nei musei del Sistema – a esclusione di Casa Museo Alberto Moravia e il Museo di Casal de’ Pazzi e dei Musei del Territorio – o nei Tourist Infopoint). La MIC Card si potrà infatti regalare, sempre al costo di 5 euro, a chiunque possegga i requisiti per attivarla. Per farlo, il destinatario del dono dovrà semplicemente recarsi in una della biglietterie dei Musei in Comune o nei Tourist Infopoint, con documento di riconoscimento valido e con un certificato che attesti il possesso del requisito, e compilare l’apposito Modulo Richiesta Dati Titolari Mic Card.

Il programma è suscettibile di variazioni, per info e aggiornamenti 060608 (tutti i giorni 9.00 19.00) museiincomuneroma.it

Le proposte del Teatro di Roma nel week end danno appuntamento al Teatro Argentina con il Don Giovanni, il leggendario seduttore di Molière simbolo non soltanto dei trionfi e delle ceneri dell’eros, ma anche della rivolta della libido contro le remore della teologia, nella versione diretta da Valerio Binasco. Una commedia in prosa, in cinque atti, con protagonista un eroe-criminale solitario che non teme di portare avanti la sua sfida contro Dio. Al Teatro India la coraggiosa e determinata Valentina Esposito porta in scena Famiglia, creazione di successo della sua Fort Apache Cinema Teatro, compagnia permanente di attori ex-detenuti. La storia di una famiglia in cui, di padre in figlio, scorre una vena di violenza. In occasione del matrimonio dell’ultima e unica figlia femmina di una numerosa famiglia tutta al maschile, si riuniscono nuovamente tre generazioni di persone legate da antichi dolori e irrisolte incomprensioni. Sempre all’India Quasi una Vita – Scene dal Chissàdove, scritto da Stefano Geraci e Roberto Bacci, che ne cura anche la regia. Giovanna Daddi e Dario Marconcini, coppia di teatro e di vita, trasferiscono con quattro attori sul palco sessant’anni di storie intime e pubbliche. Un delicato intreccio di vita vissuta dentro e fuori dal palcoscenico, un rapporto a due fatto di memorie, di carezze, di oggetti, di viaggi. Il racconto rarefatto e sognante di cosa resta di noi nelle vite degli altri.

All’Auditorium Parco della Musica – Sala S.Cecilia venerdì 18 alle 20.30 e sabato 19 alle 18 atteso ritorno  di Myung-Whun Chung, Il direttore coreano, sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di cui è stato Direttore Musicale, dirigerà tre capolavori dell’Ottocento a cominciare dall’Ouverture del Singspiel Il franco cacciatore -Der Freischütz, la più celebre delle opere teatrali di Carl Maria von Weber alla quale seguiranno i Quattro Ultimi Lieder di Richard Strauss, struggente testamento in musica del compositore che vi dedicò le riflessioni degli ultimi anni di vita, qui interpretati dal soprano bulgaro Krassimira Stoyanova una delle voci più interessanti oggi alla ribalta. Domina la seconda parte del programma la Sinfonia n. 6 in si minore Patetica di Čajkovskij, intenso testamento musicale, pagina che da voce allo struggimento di un uomo provato da una vita intensa che forse percepisce essere arrivata a una fine imminente. Composta nel corso del 1893, la Sesta Sinfonia è legata alla scomparsa di Čajkovskij che avvenne nove giorni dopo la prima a San Pietroburgo.

Prosegue all’Auditorium Parco della Musica il Festival di Danza Spagnola e Flamenco con la compagnia Ballet Flamenco di Jesús Carmona sabato 19 e lo spettacolo finale del Camerata Flamenco Project domenica 20. Inoltre, venerdì 18 e sabato 19 il ciclo di proiezioni cinematografiche sul flamenco. Ritorna Recording Studio, la rassegna dedicata alla registrazione live di dischi che diventeranno della Parco della Musica Records; sabato 19 ritorna Gabriele Coen con il nuovo progetto dedicato a Leonard Bernstein. Infine, domenica 20 debutta il grande Gala internazionale della danza Les Etoiles con un cast prestigioso e un ricco programma tra balletto classico e contemporaneo. Alla Casa del Jazz sabato 19 gennaio Piero Angela presenta i Ritratti dei grandi del Jazz, di Mario Pogliotti con Larry Franco e Adriano Mazzoletti.

Al Palazzo delle Esposizioni ultimo fine settimana di esposizione per le mostre Pixar. 30 anni di animazione e Piero Tosi. Esercizi sulla bellezza. Gli anni del CSC 1988 – 2016. Venerdì 18 alle 18 al Bookstore si terrà la presentazione del libro Sergio Endrigo. La voce dell’uomo di Doriano Fasoli. Relatori: Doriano Fasoli e Luciano Ceri. Interventi musicali di Claudia Monteiro De Castro. Sabato 19 gennaio alle 11 in programma Dietro le Storie laboratorio per famiglie e bambini realizzato in occasione della mostra Pixar. 30 anni di animazione.

Al Macro Asilo il 18 gennaio alle 14 per il ciclo di conferenze Lezioni sulla fine del mondo. La ri-costruzione della città, progetto di Marta Francocci, si terrà l’incontro Il nuovo padiglione di Palazzo dei Diamanti. Pro e contro con Vittorio Sgarbi e Labics Architetti – Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori. Sabato 19 alle 18 in sala lettura Anna D’Elia propone “Pino Pascali. L’uomo che cammina nudo” un racconto romanzato che ripercorre la vicenda artistica e umana di Pino Pascali. Il 20 gennaio alle 11 per le Macroletture a cura di Maria Ida Gaeta, Valerio Magrelli leggerà versi tratti da La raccolta Le cavie. Poesie 1980-2018 e Il Commissario Magrelli.

Sempre il 20 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, Autoritratto d’antiartista di Flavio Sciolè, l’opera anticinematografica di Flavio Sciolè in un incontro di 7 ore (un’ora in parola e sei ore in video) che andrà dai primi video ai più recenti passando per quelli storicizzati.

Al Mattatoio nello spazio Pelanda si terrà fino al 28 gennaio il Roma Fringe Festival, il più importante festival mondiale di spettacolo dal vivo. Un evento che si replica in ogni capitale culturale del mondo. Nato nel 1947 a Edimburgo (UK), conta oggi circa 240 festival annuali, dall’Australia agli Stati Uniti, dall’Asia alla nostra Europa. Ogni anno, 19 milioni di persone in tutto il mondo vedono 170 mila artisti replicare 79 mila spettacoli.

Ad andare in scena sul palco del Roma Fringe Festival saranno, per la prima volta, 36 spettacoli provenienti da Italia, Inghilterra e Israele, mai presentati al pubblico romano e, per la maggior parte, prime nazionali assolute, con una tassativa parola d’ordine: indipendenza.

Al Teatro dell’Opera, nel fine settimana, venerdì 18 alle 20, sabato 19  alle 18 e domenica 20 gennaio alle 16.30  ancora in scena La traviata di Giuseppe Verdi. L’opera torna nel fortunato allestimento creato nel 2016 da Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti. La regia di Sofia Coppola è ripresa da Marina Bianchi. Le scene sono di Nathan Crowley, scenografo collaboratore Leila Fteita. I costumi sono disegnati da Valentino, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli.