Autovelox Macchia D’Isernia,i verbali per gli automobilisti che viaggiavano nella corsia opposta dichiarati nulli (v.sentenza) Con rilevatore di velocità autovelox posizionato nella corsia opposta

5 Dicembre 2019 0 Di

 (PressMoliLaz.)  Isernia, 05 Dic. L’ Associazione Fiadel di Isernia, guidata dal sindacalista Feliciantonio Di Schiavi, ha vinto un’altra delle tante battaglie affrontate sulle contravvenzioni agli automobilisti  rilevate dagli autovelox installati sulle strade molisane.  La Cassazione infatti mette un freno su queste  multe applicate  al solo scopo di far cassa . Una recente sentenza la n. 31411/2019 della Suprema Corte, ribadisce l’importanza della tutela e difesa degli automobilisti. La Corte annulla un verbale sanzionatorio per eccesso di velocità per autovelox installato nell’altro senso di marcia. La Corte chiarisce che sono  necessarie le segnalazioni dei limiti di velocità con autovelox nella corsia percorsa dal conducente.

 L’opposizione era riferita alla posizione del rilevatore di velocità autovelox, che doveva essere installato su entrambi i sensi di marcia. Il comune di Macchia in provincia di Isernia ha ritenuto posizionare in una sola carreggiata opposta al senso di marcia. In questo modo, era legittimato a rilevare la velocità dei veicoli in un solo senso di marcia e non quelli provenienti dalla direzione opposta, cosa che è avvenuta e ha fatto scattare la multa per superamento limite di velocità.

La Corte ha affermato nella sentenza che l’autovelox posto sul lato destro della carreggiata nella direzione del senso di marcia Isernia-Venafro, era idoneo a rilevare la velocità dei veicoli che percorrevano l’altro senso di marcia e quindi dichiara il verbale illegittimo.

Sentenza Suprema Corte di Cassazione n. 31411del 2019  (click to open)