Richiesta di aiuto per i servizi educativi 0-6 anni della Regione Molise e costituzione urgente di un Comitato tecnico.

29 Aprile 2020 0 Di

(PressMoliLaz) Campobasso, 29 apr. Dal 5 marzo, tutti i servizi educativi 0-6 anni hanno chiuso le loro attività e, ad oggi, non hanno avuto indicazioni su quando potranno tornare operativi, esclusi, a differenza di molte altre realtà imprenditoriali, da qualsiasi ipotesi di riavvio: un’incertezza che sta diventando ingestibile per mancanza di prospettive e difficoltà economiche che potrebbero compromettere definitivamente la loro riapertura. I vari provvedimenti sin qui adottati dal Governo non hanno preso in considerazione le realtà dei servizi educativi 0-6 anni, attualmente escluse da qualsiasi aiuto o intervento. La categoria si trova nella condizione di non poter fare previsioni sull’accesso alle garanzie statali e regionali per la concessione di finanziamenti da parte del circuito bancario, impossibilitata a determinare, senza una ipotetica data di riapertura, la liquidità necessaria per fronteggiare i mesi di chiusura. A questo, si aggiunge la difficoltà di non poter presentare l’attività e la didattica ai genitori per le iscrizioni al prossimo anno scolastico. La sospensione di contributi previdenziali e assistenziali e degli adempimenti e versamenti fiscali è prevista fino al 31 maggio, data forse compatibile per chi, da qui a un mese, potrà riavviare la propria attività, non per chi ignora quando riaprirà. Alla luce di quanto detto la scrivente Alleanza delle Cooperative Italiane del Molise si fa portavoce di un gruppo di asili molisani che si sono “UNITI PER IL MOLISE” per “AMORE DEI BAMBINI” per far sì che quello per cui hanno sempre creduto non vada in rovina, per questo chiediamo agli Enti competenti che valutino provvedimenti a sostegno anche per questa categoria di imprese. Nello specifico l’ACI Molise – Alleanza delle Cooperative fa sua la proposta dell’unione degli asili

CHIEDENDO

 – che si estenda a questa categoria la possibilità di usufruire del credito d’imposta del 60% sul canone di locazione per i mesi di chiusura dell’attività e dunque da marzo 2020 (non tutte le strutture rientrano nella categoria catastale C1, rendendosi pertanto necessaria una specifica previsione normativa al riguardo);

– che si assicuri la cassa integrazione fino alla riapertura ufficiale dei servizi educativi 0-6 anni;

– che vengano erogati per tutti i servizi educativi 0-6 anni dei voucher a bambino, risultante iscritto al mese di marzo, per ogni mese di chiusura forzata e fino alla normale riapertura, nello specifico 150 € a bambino per il nido e la sezione primavera, e 90 € a bambino per l’infanzia per poter far fronte alle spese fisse che ogni struttura deve sostenere;

– che venga snellita la procedura di liquidazione delle somme dovute alle sezioni primavera degli anni educativi precedenti (dal 2014 ad oggi) e venga corrisposto in tempi brevissimi l’acconto del 90 % per l’anno educativo in corso, 2019/20 ad oggi ancora non percepito;

– che venga assicurato il finanziamento Regionale dell’anno educativo 2019/20 e che venga fatta chiarezza in merito ai mesi di servizio non resi a causa del Covid-19 e sulla modalità di rendicontazione dello stesso.

Inoltre la scrivente, insieme a tutte le Strutture in calce indicate

CHIEDONO

la costituzione, in tempi brevi, di un COMITATO TECNICO per affrontare le problematiche su indicate e programmare interventi incisivi ed urgenti per il settore. Si sottolinea che i servizi educativi 0-6 anni svolgono ormai da anni un lavoro eccezionale sul territorio molisano assumendo un ruolo essenziale nel processo educativo/pedagogico di questo paese. Nella loro funzione, rappresentano la fattiva espressione del principio Costituzionale dell’Istruzione privata e della conseguente libertà riconosciuta dalla nostra Costituzione di istituire scuole private. Al pari della Scuola Pubblica partecipano alla crescita culturale del nostro paese, ma a differenza della Scuola Pubblica, vivono di rette, che in questi giorni e nei prossimi mesi non arriveranno più: questo non possiamo dimenticarlo mai