Elezioni comunali di fine maggio a Venafro. Una confusione unica e tante incertezze

30 Marzo 2023 0 Di

 

di Antonio Atella

 

 

(PressMoliLaz) Venafro (IS), 30 mar 23 Due settimane e poco più alla presentazione delle liste dei candidati alle elezioni amministrative venafrane (presentazione liste entro il 15 aprile per votare il 28/29 maggio) per designare il nuovo consiglio comunale in vista del futuro mandato municipale, ma incertezze e confusioni regnano sovrane ! Si pensi che dalle voci circolanti tre sarebbero in pectore i probabili candidati sindaci, e conseguentemente tre le liste che si appresterebbero a scendere in campo e confrontarsi, ma sempre dalle voci maggiormente accreditate nessun potenziale candidato sindaco avrebbe tutti i nomi -ossia sedici- per comporre in toto la lista ! Chi si fermerebbe a sei nominativi, chi non riuscirebbe ad andare oltre i dieci e chi starebbe in stand bye in attesa di … buone nuove !

Un altro che non è annoverato tra i tre probabili candidati sindaci, “Solo io -afferma l’uomo- ho la lista al completo e pronta a scendere in campo! Ma aspetto sviluppi per vedere l’evoluzione della faccenda !”. Se non è confusione, incertezza sovrana questa, come la si vuol definire ? Fate voi, se vi piace ! Qualche nome per dare punti di riferimento, uscendo dall’anonimato? Ok, premessa però la pregiudiziale che trattasi sempre e solo di ufficiosità fatta norma ! I tre probabili candidati futuri sindaci di Venafro che circolano sarebbero l’avv. Alfredo Ricci, primo cittadino uscente, il primario ortopedico dr. Enzo Bianchi, sindaco di precedente legislatura, e l’arch. Luigi Viscione, Presidente della Pro Loco.

Dalle voci però nessuno avrebbe ancora completato numericamente la lista con 16 nomi e si continua a cercare candidati consiglieri. “Si – si dirà – mancano più di due settimane alla presentazione delle liste ! Alla fine si riuscirà!”. Ok. Aspettiamo e speriamo. E il resto di coloro che sino a qualche giorno addietro si pensava potessero essere della competizione ? Al momento spariti, eccezion fatta per Massimiliano Di Vito che avrebbe già tutto pronto ma intende aspettare gli eventi prima di ufficializzare le proprie mosse. E la sinistra politica venafrana? Non avanzerebbe propri candidati sindaci, ma si appresterebbe a confluire in qualche lista civica altrui. Incertezze al top quindi, con l’elettore venafrano che osserva, ascolta e resta disorientato.

Un ultra sessantenne della città con personale passato politico: “Ho proposto in giro -ha confidato il nostro- di comporre una lista con gente nuova e di esperienza d’ambo i sessi per amministrare il Comune di Venafro . Le risposte, <Ho altri impegni>, <Non è il caso>, <Grazie, ma lascia perdere>, che mi hanno indotto a desistere. Per cui la mia sconsolata conclusione : una volta la politica era un ambìto impegno civico e sociale di tanti, oggi la situazione è tutt’altra ! La gente non vuole affatto saperne e la constatazione è amarissima !”. E la candidatura innovativa di una donna a primo cittadino di Venafro, ossia della prima volta del gentil sesso al timone amministrativo della città ? Non se ne parla affatto, o meglio non se n’è mai parlato ! Chi sa perché … !?!