In Molise le entrate previste a luglio sono in calo rispetto ad un anno fa
13 Luglio 2023
di Redazione
(PressMoliLaz) Campobasso, 13 lug 23 Sono oltre 585mila le assunzioni (a tempo determinato superiori ad un mese o a tempo indeterminato) programmate dalle imprese in Italia a luglio e arrivano a poco meno di 1,5 milioni nell’intero trimestre luglio-settembre. Le previsioni complessive evidenziano un andamento positivo sia rispetto al mese di luglio 2022 (+80mila assunzioni) sia sul trimestre luglio-settembre 2022 (+197mila). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
In Molise, sono circa 2.090 le assunzioni previste dalle imprese dell’industria e dei servizi nel mese di luglio e 4.920 quelle per il trimestre luglio-settembre. Rispetto ad un anno fa, in regione, contrariamente a ciò che succede a livello nazionale, si assiste ad una contrazione della domanda di lavoro prevista, pari circa a 160 unità in meno previste per il mese di luglio (-7,1%), e di 320 unità in meno previste per il trimestre luglio-settembre (-6,1%). A livello dimensionale, sono le piccole imprese con meno di 50 dipendenti a programmare l’87% delle assunzioni complessivamente previste per il mese, mentre le medie imprese nella classe 50-250 dipendenti ne programmano l’8% e le medio grandi imprese con oltre 250 dipendenti il restante 5%.
Il settore dell’industria programma nella nostra regione 600 entrate nel mese di luglio e oltre 1.600 nel trimestre luglio-settembre, con una diminuzione del -10,4% (-70 ingressi) se il confronto è con luglio 2022 e un leggero aumento di circa 10 unità (+0,6%) se il confronto è sull’intero trimestre dell’anno precedente. Scendendo nel dettaglio di settore, sono le costruzioni che offrono le maggiori opportunità di lavoro con 400 entrate previste nel mese (+5,3%). Il manifatturiero ne programma la metà, circa 200 lavoratori (un crollo in termini percentuali del 31%).
Sono invece 1.490 i contratti di lavoro previsti dal settore dei servizi nel mese in corso (-5,7%) e circa 3.250 quelli per il trimestre luglio-settembre (-9,2%). Il flusso di assunzioni più consistente riguarda evidentemente la filiera turistica con circa 600 contratti previsti nel mese (+ 20% rispetto a luglio 2022). A seguire i comparti dei servizi alle persone, del commercio e dei servizi alle imprese.
A luglio cresce leggermente, su base annua, la quota di contratti a tempo indeterminato previsti; stabile la quota di contratti a termine e stagionali e di apprendistato; mentre diminuiscono la quota degli altri contratti non alle dipendenze.
Sono oltre 950 le ricerche di personale per cui le aziende molisane dichiarano difficoltà di reperimento, corrispondenti a circa il 45,5% del totale delle entrate. Le difficoltà sono dovute soprattutto alla mancanza di candidati, più che alla preparazione inadeguata dei candidati. Il gruppo professionale che presenta le maggiori difficoltà di reperimento è quello dei “Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici” (47,9%), seguita da quello di “Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine” (47,6%) e di “Impiegati, professioni commerciali e nei servizi” (44,9%).
A livello territoriale sono le imprese del Nord Est ad incontrare le maggiori difficoltà di reperimento (53,7%), seguite da quelle del Nord Ovest (48,9%), Centro (45,9%) e Sud e Isole (43,8%).