Morti sul lavoro in Italia un primo semestre 2023 segnato dalla tragedia di 450 vittime. 75 decessi al mese, circa 17 alla settimana.

1 Agosto 2023 0 Di

di Redazione

(PressMoliLaz.) Roma,02 Ago. 23  Sono 346 gli infortuni mortali registrati in occasione di lavoro (+1,2% rispetto allo stesso periodo del 2022). e 104 quelli in itinere.

E la situazione è sempre più drammatica per l’osservatorio vega engineering per l’elevata incidenza di mortalità dei giovanissimi con un’età compresa tra i 15 e i 24 anni. quasi il 100% in più rispetto ai colleghi nella fascia tra i 25 e i 34 anni. e fino ai 14 anni si rilevano ancora 30.712 denunce di infortuni (oltre il 10% del totale).

e il livello d’emergenza è elevato ancora per i lavoratori stranieri: il loro rischio di infortunio mortale è quasi doppio rispetto agli italiani, con un’incidenza di mortalità di 25,3 contro il 13,8 degli italiani.

sempre in diminuzione dall’inizio dell’anno le denunce di infortunio totali: -22,4% rispetto a giugno 2022. un dato positivo che anche a chiusura del primo semestre è importante spiegare: nei primi sei mesi del 2022, infatti, gli “infortuni per covid” erano ancora molto numerosi. dunque, è la conclusione dell’emergenza sanitaria la vera causa di questo significativo decremento. l’attività manifatturiera rimane il settore più colpito dagli infortuni (35.503).

sul podio dell’insicurezza in zona rossa ci sono: umbria, abruzzo, friuli venezia giulia e trentino alto adige. questa è la prima istantanea della mappatura dell’emergenza dell’osservatorio vega engineering che aiuta a capire dove i lavoratori hanno rischiato maggiormente la propria vita da gennaio a giugno 2023