Le cooperative molisane pronte alla sfida della parita’ di genere

10 Agosto 2023 0 Di

 

 

di Redazione

(PressMoliLaz) Campobasso, 10 ago 23 Il 27 luglio presso la sede di Confcooperative Molise, alla presenza delle cooperative sociali aderenti ed ai componenti del Consiglio Regionale si è svolto il webinar sul tema delle “CERTIFICAZIONI DI PARITA’ DI GENERE”. Relatrice d’eccezione, Anna Manca, Vice Presidente di Confcooperative Nazionale e Presidente della Commissione Donne Dirigenti cooperatrici.

L’incontro è stato introdotto da Terriaca Riccardo, Presidente di Confcooperative Molise, che ha sottolineato l’importanza della certificazione…“il Sistema di certificazione della parità di genere è un intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), volto ad accompagnare ed incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne e, quindi, migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro, alla leadership e all’armonizzazione dei tempi vita….”

Nel corso dell’incontro la vicepresidente Anna Manca, ha evidenziato che l’obiettivo della certificazione è quello di diminuire il gender pay gap, incentivare l’aumento dell’occupazione femminile e creare i presupposti per migliori condizioni lavorative per le donne, anche in relazione alla protezione della maternità.

“L’introduzione della Legge 162/2021, ha modificato il Codice delle pari opportunità, un’importante novità non solo sul tema della parità di genere ma anche su tante agevolazioni fiscali e sgravi dei contributi previdenziali per le aziende in possesso delle certificazioni che potranno, altresì, godere di premialità sui progetti presentati per richiedere fondi nazionali ed europei” è stato il commento di Carmela Colozza, responsabile area servizi della società di sistema di Confcooperative Molise che si è organizzata per raccogliere questa nuova sfida con l’obiettivo dichiarato di aiutare le imprese cooperative a dare evidenza, con la certificazione, dei propri ambienti di lavoro che, di fatto, per lo più, sono equi e inclusi.