Truffatori ed imbroglioni sempre pronti a raggirare

28 Settembre 2023 0 Di

 

 

(PressMoliLaz) 28 set 23 C’è chi si vergogna e cerca di nascondere e non far sapere in giro di essere stato raggirato cadendo nel raggiro di determinati individui e chi, forte di personale altruismo e senso sociale, non indugia a denunciare e far sapere affinché altri non abbocchino. L’incipit deriva da quanto riferito da persona appena raggirata suo malgrado, la quale però non ha remore a diffondere “il fattaccio” attraverso i media affinché  soggetti che fanno del raggiro il loro modus vivendi vengano messi nelle condizioni di non continuare ad imperversare su soggetti per bene che fanno dell’altruismo una ragione di vita, un caposaldo del loro vivere. E purtroppo in taluni casi, come quello che segue, cadono nelle grinfie altrui.

La storia. Si è a … , in via …, e un furgone incrocia altra vettura. Dal furgone si lampeggia a non finire perché l’auto incrociata si fermi e tanto purtroppo avviene, pensando – l’automobilista lampeggiato- che si tratti di persona a lui nota che debba dirgli qualcosa di molto importante. Ma immediato scatta il tranello ! Dal furgone il giovane conducente fa rivolto al guidatore dell’altra vettura … “Ti mantieni sempre giovane ! Aspetta voglio regalarti una cosa …”. E seduta stante, e mentre l’altro resta interdetto e senza parole, scende dall’auto, prende cose che trasporta, apre lo sportello posteriore dell’altra vettura e senza indugi le lascia sul sedile posteriore della vettura altrui. Il proprietario in crescente confusione ed imbarazzo, e pensando che fosse persona di propria trascorsa conoscenza anche se non riesce ad inquadrarla e ricordarla, prende a quel punto dal portafogli cinque euro  per disobbligarsi con l’altro.

Quegli però non demorde e “regala” ancora ! Tutto questo avviene al centro di una strada urbana trafficata e con intanto transito veicolare in atto.  Intanto il truffatore/imbroglione non si ferma e, visto al volo l’altro col portafogli in mano, prende altra merce, la deposita nell’auto altrui e lesto sfila dal portafogli altrui qualche euro di carta, salutando ed allontanandosi col furgone subito dopo ! La durata dell’azione ? Un paio di minuti, non di più ! Al termine “il povero cristo” del raggirato si ritrova con frutta pessima in auto, ovviamente immangiabile e da disfarsi, e qualche decina di euro di meno in tasca ! Stupido il raggirato ? Non pensiamo ! Piuttosto una persona che fa del prossimo un soggetto da tenere comunque in considerazione per eventuali necessità.

Ovvio però che d’ora innanzi qualcosa nel suo modus vivendi  dovrà obbligatoriamente cambiare, adeguandolo ai difficili tempi della sempre più difficile e problematica contemporaneità. “Ho ritenuto di rendere noto quanto capitatomi ­-chiude l’ interlocutore- perché altri non ci caschino e perché truffatori, imbroglioni e malviventi siano messi nelle condizioni di non colpire più “. Bellissimo e significativo tale granitico senso sociale del “povero raggirato”, dal che a lui un più che meritato CHAPEAU ! A truffatori, imbroglioni e risma simile ? Non sempre vi andrà bene, statene certi , perciò se ne siete capaci “ripensatevi”, trovandovi  un lavoro onesto e vivendo in tutt’altro modo !