Stalker condominiale condannato a tre anni

(PressMoliLaz.) Frosinone, 30 Ott. 23   Il condomino danneggiava auto e portoni, molestava e lanciava vasi dal terrazzo. Questi alcuni degli atti illeciti compiuti da un uomo di circa 60 anni, condannato dal Tribunale di Frosinone a tre anni di prigione, per gli atti violenti e molestie perpetrate nei confronti dei suoi vicini e condomini. Questi episodi si sono verificati nel corso di quattro anni, durante i quali l’uomo ha lanciato vasi dal sesto piano, danneggiato automobili parcheggiate, sfregiato portoni e ha molestato verbalmente altri inquilini.

Comportamenti che avevano determinato un clima di terrore e ansia” tra le persone residenti nel condominio, e avevano indotto alcune persone a cambiare residenza. Nonostante non ci fossero testimoni diretti degli atti violenti, una serie di indizi “concordanti” e le testimonianze dei vicini hanno portato alla condanna dell’uomo a tre anni di prigione. La sentenza è stata anche associata all’obbligo di risarcire le spese legali dei condomini che si sono costituiti parte civile nel processo.

Durante il processo, l’avvocato difensore ha contestato alcune delle accuse avanzate, ma la giudice del Tribunale di Frosinone ha ritenuto l’atteggiamento dell’imputato nei due anni precedenti alla condanna come prova sufficiente per emettere una condanna a tre anni.