Screening per l’infezione da epatite C Prosegue la campagna regionale gratuita offerta da ASReM

1 Novembre 2023 0 Di

 

(PressMoliLaz) Campobasso, 01 nov 23 Prosegue in Molise la Campagna di screening per l’epatite “C” promossa dal Ministero della Salute e dalla Regione Molise, attuata dall’ASReM con una serie di iniziative tese ad individuare i soggetti affetti dall’infezione da virus HCV ma completamente asintomatici.
Fino al 2015 ogni 30 minuti in Italia moriva una persona per le conseguenze dell’Epatite C. Si calcola che nel nostro Paese una percentuale tra 1’1 e I’1,5% circa della popolazione ne è affetta.
Solo effettuando una diagnosi precoce e intervenendo tempestivamente, con i farmaci attualmente a disposizione , è possibile curare l’infezione ed evitare le terribili complicanze che questa determina (cirrosi epatica e cancro al fegato).
Il giorno 4 novembre a Termoli in piazza Municipio, dalle ore 10.00 alle ore 16.00 , infermieri e medici dell’ASReM saranno a disposizione per eseguire il test ai cittadini molisani nati tra il 1 gennaio 1969 e il 31 dicembre 1989.
Lo screening volontario , gratuito, non prevede alcuna necessità di prescrizione medica o pagamento di ticket e si effettua mediante una semplice puntura del polpastrello.
“La Regione Molise è stata tra le prime ad aderire all’invito del Ministero della Salute, a sensibilizzare la popolazione afferente alla fascia di età interessata e a sottoporla allo screening in una serie di iniziative attuate dall’ASReM che hanno già raggiunto una quota di cittadini” – afferma il Presidente della Regione Molise i Francesco Roberti — ” quello in piazza a Termoli è solo l’ultimo, in ordine di tempo, delle iniziative intraprese per lo screening della popolazione e non sarò il solo.”
“Il virus dell’Epatite C è un nemico silenzioso, che spesso non dà segni della propria presenza ma che può provocare cirrosi epatica e tumori. Oggi per questa infezione esiste una cura efficace, disponibile presso le strutture dell’ASReM, in grado di guarire la gran parte dei malati di epatite C purche sia riconosciuta precocemente sostiene il Dirirettore Generale ASRem , dr. Giovanni Di Santo.
L’iniziativa si avvale della collaborazione degli Infermierii CIVES